Ha 25 anni Tiziana Grande, pregiudicata sottoposta alla misura dell’affidamento in prova al servizio sociale, arrestata nella notte dagli agenti del Commissariato di Polizia “Arenella” perché responsabile, in concorso con altre persone riuscite a dileguarsi, del reato di rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale, nonché indagata in stato di libertà per i reati di rapina aggravata, danneggiamento aggravato e per guida senza patente perché mai conseguita. I poliziotti transitando in Via Poggio Vallesana, nei pressi della rotonda “Rosa dei venti” hanno notato un giovane che, in modo molto agitato, tentava di fermare le auto in transito. Nell’avvicinarsi al giovane, perché intuito che cercasse aiuto, gli agenti hanno notato un’autovettura Citroen C2, alla cui guida vi era una donna, a bordo della quale, dal lato passeggero, stava salendo un individuo. La donna, alla vista della Polizia, non ha esitato a fuggire a forte velocità, zigzagando tra le auto in Via S. Maria a Cubito, speronando la volante tanto da provocarne danni e lesioni ai due agenti. I poliziotti hanno accertato che i due, con la complicità di altrettante persone, di cui uno armato di pistola, avevano dapprima rapinato, in Marano di Napoli, un automobilista della sua autovettura Lancia Y e, successivamente, avevano fatto irruzione in un garage, in Via S. Maria a Cubito, per rapinare ad altro automobilista la sua Toyota Yaris, denaro e telefonino, mentre era intento nelle manovre di parcheggio. Quest’ultimo, oltre ad essere stato minacciato verbalmente, veniva colpito con il calcio della pistola alla spalla sinistra ed al labbro superiore. Ad entrambe le auto, dopo aver percorso qualche metro, si azionava il sistema antirapina, tanto che i malviventi dovevano desistere da impossessarsene. La donna, che registra vari precedenti, non aveva mai conseguito la patente di guida e pertanto è stata denunciata. L’autovettura utilizzata per la fuga era anche priva di assicurazione rca ed è stata sequestrata. Grande è stata arrestata e condotta al carcere di Pozzuoli. I due agenti hanno riportato lesioni guaribili in 7 giorni.