Ercolano e la polizia locale: un esempio di professionalità

Ha suscitato grande ammirazione ad Ercolano l’atteggiamento di un operatore di polizia locale, Ferdinando Cilvani, per l’esempio di onestà e professionalità offerto dal casco bianco alla comunità. Questi i fatti: mentre si trovava in servizio Cilvani scorgeva sul ciglio della strada in prossimità del Comando un portamonete in terra contente una cospicua somma di denaro. Data la presenza in zona di numerosi esercizi commerciali e la foggia dell’oggetto tipicamente femminile Cilvani iniziava un’indagine riconoscitiva tra i negozianti del posto al fine di risalire all’identità della proprietaria del porta monete. Ad un tratto l’attenzione del pubblico ufficiale veniva attirata proprio da una donna anziana che in evidente stato di agitazione emotiva lamentava al perdita del porta monete contente una notevole somma di denaro. Dopo essersi accertato della legittimità della dichiarazione della sventurata che intanto indicava con precisione il colore e la forma dell’oggetto  Cilvani restituiva il portamonete alla donna che in lacrime lodava tra il plauso generale della gente presente alla scena l’onestà del vigile. “Ho fatto solo il mio dovere in qualità prima di uomo onesto e poi di  operatore di Polizia Locale” : sintetico il commento di Cilvani a conclusione di una vicenda di cui si parlerà a lungo ad Ercolano. Dato infatti il particolare momento attraversato dalla comunità degli scavi e dopo l’ottimo risultato raggiunto dalle forze dell’ordine in difesa della legalità sul territorio testimonianze del genere non possono che infondere fiducia nei cittadini avvicinando i contribuenti alle uniformi locali. Già destinatario di encomi ufficiali Cilvani ha dato prova di lealtà e professionalità nei confronti di un bacino d’utenza spesso erroneamente prevenuto nei confronti delle istituzioni pubbliche. “ Quello di Cilvani è un gesto – ha precisato il consigliere del Pd Luigi Fiengo – che fa onore alla città di Ercolano.  Sono lieto di prendere atto  di un avvenimento che sintetizza la volontà di operare in difesa della moralità e della legalità all’interno di una comunità alla quale siamo fieri di appartenere e per al quale siamo disposti ad offrire il massimo contributo in termini di  impegno amministrativo e civile perché l’immagine di Ercolano  venga associata alla tradizione storico culturale che da sempre contraddistingue questa perla del Mediterraneo”.  Testimone dei fatti un altro operatore di polizia locale fuori servizio, Giacomo Di Domenico, che ha speso parole estremamente lusinghiere nel complimentarsi per l’ottima operazione condotta dal collega. Il sindaco di Ercolano Vincenzo Strazzullo sarà lieto di costatare come i suoi collaboratori si prodighino nell’ onore  uniformi le cui mostrine testimoniano simbolo e  origine stessa della cittadina vesuviana.

Alfonso Maria Liguori

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