C’è aria di rimpasto nella giunta della Provincia di Napoli. Una partita che si giocherebbe tutta in casa Udc. Secondo indiscrezioni raccolte dal Velino, sarebbe a rischio soprattutto la poltrona del vice presidente Gennaro Ferrara, considerato dai suoi colleghi di partito «troppo vicino» al presidente Luigi Cesaro. Le opzioni in campo sono due: sostituirlo oppure lasciarlo al suo posto, rivendicando però un terzo assessore più «organico» al gruppo. I nomi che circolano sono quelli di Ciro Alfano e Nunzio Testa. Con la scelta di Alfano, sarebbe lasciata libera la casella di commissario provinciale in vista della elezione del segretario provinciale nel congresso che si svolgerà tra la fine di settembre e gli inizi di ottobre. Un appuntamento importante per il partito napoletano, che vanta più di 16mila iscritti. Inoltre, nel gruppo centrista alla Provincia si registrano altre fibrillazioni: innanzitutto, la doppia veste di Alfonso Ascione, capogruppo in Consiglio provinciale ma allo stesso tempo capogruppo di una lista civica nell’assemblea del suo Comune, Torre del Greco.
Antonio Averaimo










