Anche quest’anno il Comune di San Giorgio a Cremano mette a disposizione di anziani, studenti e disabili pacchetti gratuiti di biglietti UnicoCampania. In particolare si tratta di 234 pacchetti da 40 biglietti orari che saranno così distribuiti: 95 pacchetti ad anziani che abbiano compiuto il 65esimo anno di età; 44 agli studenti che risultino iscritti a facoltà universitarie della Regione e 95 a portatori di handicap con connotazione di gravità di cui alla legge 104/92 e invalidi civili con percentuale di invalidità superiore o uguale al 73 per cento. Per partecipare è necessario presentare un’ attestazione ISEE 2011 inferiore o uguale ad € 10.633,00. Gli interessati potranno ritirare il modello per la presentazione dell’istanza presso l’Ufficio “Servizio delle Politiche Sociali” di Via Lanzara nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 14 alle ore 15 oppure possono scaricarlo dall’albo pretorio online del Comune . In ogni caso, l’istanza va presentata al servizio protocollo del Comune entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del bando. La graduatoria sarà pubblicata all’albo pretorio on-line dopo il decimo giorno dalla scadenza della presentazione delle istanze. Esprime soddisfazione il sindaco Mimmo Giorgiano: “Anche quest’anno il Comune è riuscito a garantire ai cittadini un servizio che, considerati i tagli imposti al settore dei Trasporti dalla Regione, sembrava impossibile. Invece ci siamo riusciti, perché il diritto alla mobilità va sempre garantito, non solo perché lo prevede la nostra Costituzione ma anche e soprattutto perché senza la sua competa realizzazione nessun cittadino può dirsi veramente libero”. Sulla stessa linea l’assessore alle Politiche Sociali Luciana Cautela: “In un periodo di crisi profonda come quello che stiamo vivendo – afferma – risparmiare sembra essere più importante del rispetto della dignità delle persone più deboli. Ecco perché sono soddisfatta. Considerando anche l’aumento del prezzo dei tagliandi, con i pacchetti Unicocampania per studenti, anziani e disabili siamo riusciti a mantenere un servizio che va proprio in questa direzione, il mantenimento e la salvaguardia della coesione sociale”.