Ercolano, punti pesanti

La teoria della relatività approda anche nell’Universo calcio. Già,perché alle volte un pareggio può valere ben più di una vittoria: l’Ercolano insegna. Infatti,nonostante l’inatteso 1-1 rimediato a S.Vitaliano,i granata hanno comunque guadagnato un punto sull’inseguitrice Vico Equense ed uno sulla momentanea regina del girone,il Cicciano;complice le sconfitte subite da entrambe. Così,se fino a poche settimane fa la vetta sembrava irraggiungibile,ora è lì,ad un tiro di schioppo lungo novanta vibranti ed estenuanti minuti. Tre punti soltanto costringono i vesuviani a dover guardare oltre se stessi,ma domenica al comunale l’Ercolano proverà a guardare i primi della classe occhi negli occhi. Il pubblico di casa ci crede e si prepara ad offrire un bel colpo d’occhio sugli spalti: previsto il tutto esaurito per la sfida che potrebbe portare gli uomini di Mottola sul trono del girone,pur se in “sgradita” compagnia. Anche tra i calciatori trapela l’emozione di una gara così importante. Se ne fa portavoce il fantasista Mario Di Tuccio:«Contro il Cicciano sarà una partita dura per noi,ma anche per loro. Non possiamo fallire quest’occasione,perché quando una squadra vince quasi sempre,come i nostri diretti concorrenti per la vittoria finale,la puoi recuperare solo facendo affidamento sugli scontri diretti. D’altronde l’Ercolano non può ridursi a dover sperare nei passi falsi degli altri». Il messaggio è chiaro: per la compagine degli Scavi e del Vesuvio la vittoria domenica,più che un obiettivo,rappresenta una condanna. La sconfitta dalle parti del Solaro non la prendono neppure in considerazione. A guidare l’operazione aggancio,in coppia con Di Tuccio,ci sarà probabilmente l’esperto Chiricolo,già autore di due reti nelle sue due prime uscite in maglia granata. A centrocampo Mottola conterà sull’esperienza dei centrali Liccardi e Andress e sulla freschezza atletica dei cursori di fascia Vitiello e De Rosa. Ma più di tutto,più degli schemi,più dei calciatori,conterà la ferma determinazione di riportare i colori granata agli onori della cronaca,perché il presente dice Cicciano,ma la storia dice Ercolano.
MICHELE DI MATTEO

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano