L’ennesima multa comminata dal giudice sportivo alla Juve Stabia ha fatto andare su tutte le furie Franco Manniello, numero uno del club di via Cosenza insieme a Franco Giglio, che si è detto stanco di pagare multe salate a causa del comportamento scorretto di qualche tifoso. E in effetti il patron della Juve Stabia non ha i suoi torti. Con l’ultima multa comminata dal giudice sportivo, la società ha raggiunto la poco invidiabile quota di trentamila euro in appena quindici giornate di campionato. Continuando di questo passo, calcolando che il campionato è giunto appena alla quindicesima giornata, la società di via Cosenza potrebbe raggiungere quota centomila alla fine della regular season. Una cifra impressionante, se si considerano le non altissime entrate e le spese normali di gestione del club. Una serie impressionante di multe, alle quali, però, la società stabiese ha messo anche del suo, se si considera che circa 4.500 euro circa sono frutto di un’altra cattiva abitudine, ovvero quella di far cominciare con qualche minuto di ritardo l’inizio delle partite. Insomma, aspettando che anche la civiltà faccia capolino alle falde del Faito, la società potrebbe impegnarsi almeno a far iniziare in orario le partite.
9.500 euro di multa (8.000 per sputi e presenza di persone non autorizzate a bordo campo + 1.500 per inizio ritardato) Juve Stabia – Albinoleffe
5.250 euro (4.000 per esplosione di petardi e accensione di bengala + 1.250 per inizio ritardato) Nocerina – Juve Stabia
11.000 euro (10.000 per sputi + 1.000 per inizio ritardato) Juve Stabia – Pescara
4.250 euro (3.500 per bengala e fumogeni + 750 euro per inizio ritardato) Juve Stabia – Verona
