Portici, gli incendiano la ditta e lui: “La camorra vince sempre”

“Dopo tante lotte e sacrifici chiuderemo l’azienda. 130 operai finiranno per strada. La camorra vince sempre”. Sono queste le parole cariche di amarezza rilasciate ai microfoni dei Tg nazionali da Davide Imberbe, 52enne imprenditore porticese vittima dell’ennesimo attacco della camorra. Nella serata del 31 gennaio, quando la città festeggiava il santo patrono, un incendio ha devastato il deposito alimentare di Imberbe. Per i vigili del fuoco prontamente intervenuti in via Longobardi non ci sono dubbi: l’incendio è di origine dolosa. L’imprenditore è iscritto all’associazione antiracket porticese e già nei mesi scorsi aveva subito minacce dalla malavita organizzata. Infatti, un incendio alla porta della sua abitazione prima e dieci colpi da arma da fuoco nella sua auto poi, sono stati il preludio dell’ennesimo atto intimidatorio da parte del clan egemone che stringe la sua morsa intorno agli
imprenditori cittadini. Ma ora Imberbe è stanco e annuncia: “Metteremo sulle saracinesche dei nostri supermercati la scritta “chiusi per camorra”, centinaia di operai perderanno il lavoro. Purtroppo la malavita vince sempre. Lo Stato ci protegge per un periodo, poi torna tutto come prima e loro tornano a minacciare ed estorcere. Non c’è sicurezza, la loro manovalanza è infinita”. Centinaia i messaggi di vicinanza giunti al coraggioso imprenditore. Il presidente dell’associazione antiracket di Portici, Sergio Vigilante esorta a “non mollare e non piegarsi alla malavita organizzata”, mentre i Giovani Democratici della città della Reggia esprimono la loro vicinanza all’imprenditore in una nota: “I Giovani Democratici di Portici sono vicini, esprimendo tutta la loro solidarietà, al proprietario del locale Davide Imberbe (52 anni) iscritto ad una nota associazione anti-racket. Stupiti dal silenzio che sta avvolgendo la vicenda, ci auguriamo che piena luce venga fatta sull’accaduto e che non cali mai l’attenzione sulla piaga della malavita organizzata nel nome della legalità. I Giovani Democratici sono e saranno sempre contro la camorra e accanto a  coloro che denunciando decidono di non piegarsi”.

Andrea Scala

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