Torre del Greco, fiato sospeso per il “caso – Deiulemar”

Ancora al centro delle attenzioni dei torresi il “caso – Deiulemar”. La questione che tiene col fiato sospeso le migliaia di azionisti della società armatoriale, ha tirato in ballo anche la politica. Dopo il consiglio comunale straordinario, voluto fortemente del primo cittadino Ciro Borriello, un’ulteriore riunione si è tenuta negli uffici di palazzo Baronale, alla presenza dei capigruppo consiliari, l’amministratore unico della Deiulemar Roberto Maviglia e centinaia di obbligazionisti. L’incontro è stato organizzato per dare ulteriori spiegazioni alle famiglie che hanno investito nella compagnia di navigazione. “In queste circostanze – commenta il primo cittadino di Torre del Greco, Ciro Borriello – le istituzioni locali hanno una limitata capacità di intervento. Ma, sebbene la nostra titolarità d’azione sia parziale, intendiamo offrire ogni contributo che possa garantire la massima trasparenza a tutela delle legittime aspettative delle migliaia di cittadini coinvolti e nella speranza di trovare una soluzione utile per i risparmiatori e la compagnia di navigazione”. Durante l’incontro non sono mancati momenti di tensione, con l’avvocato Maviglia che ha dovuto fronteggiare le domande dei preoccupatissimi cittadini presenti alla conferenza. Parole equilibrate da parte dei componenti dell’opposizione: “La politica in questo caso – commenta il capogruppo Udeur Massimo Meo – deve essere di supporto ai cittadini, ma non li deve prendere in giro. Bisogna essere chiari, noi politici possiamo fare davvero molto poco in questo caso. Dagli amministratori della società vogliamo trasparenza e chiarezza”. Il caso ha interessato anche le trasmissioni giornalistiche nazionali. Infatti, giovedì 8 marzo la trasmissione de La7 “Piazza Pulita”, condotta da Corrado Formigli, ha trattato la spinosa questione Deiulemar che sta facendo tremare l’intera città del Corallo e non solo.

 

Andrea Scala

 

 

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