Il campionato di eccellenza prevede, a partire da questa, due settimane di fermo. Mister Vitter non ci sta e per non causare cali di tensione o fisici ai suoi uomini, ha fissato due gare amichevoli. Paganese e Città di Pompei saranno ospiti dello stadio “Giraud” di Torre Annunziata. Scelta giustissima, quella dell’allenatore oplontino che vuole evitare che la squadra si adagi troppo sugli allori per gli ottimi risultati conseguiti dall’inizio della stagione, in vista dell’ambitissima promozione alla serie D, anche perché l’acerrima nemica, il Gladiator, ma solo su campo del Savoia dista di soli 3 punti, un solo errore e tutto sarebbe di nuovo in discussione.
Il campionato riprenderà nel week-end tra il 15 ed il 16 aprile e il Savoia dovrà aprire le porte del suo stadio al Virtus Volla, cui seguirà quella che Pasquale Vitter, il mister, definisce la più ostica di quest’ultimo giro di campionato, la partita contro il Sanità. Finirà l’annata il Savoia giocando contro il San Sebastiano. Tre squadre, queste, che a vederle in classifica, potrebbero portare a pensare che saranno tre incontri da prendere sottogamba, specie con il Virtus Volla e con il San Sebastiano che militano negli ultimissimi posti, seguite solo dal Ferrini Benevento ancora fermo a 0 punti. Si induce a pensare che queste siano incontri da prendere alla leggera, vista anche la supremazia mostrata dai torresi, in trasferta ed entro le mura del “proprio” stadio. Ma son proprio queste, invece, le partite più difficili, in quanto queste società, da taluni definite prive di personalità, hanno tanto da dimostrare e la prima della classe stimola certamente di più.
Dopo la partita contro il Quarto, Vitter (nella foto) si è dichiarato tranquillo dalla vittoria in tondo (1-4) raggiunta dalla sua squadra, ma ha lamentato alcune disattenzioni in difesa, che sono un monito da non sottovalutare.
Tiene alta la tensione il mister, sperando che tutta la squadra possa non smettere di restare concentrata e concludere la stagione senza colpi di testa e senza sorprese ché in tema pasquale, pare ci stiano pure.
Anna Di Nola