Nell’ ambito di un’intensa attività mirata al contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, gli agenti della sezione narcotici della Squadra Mobile di Napoli, hanno arrestato i conviventi G. B., di anni 30 e A. V., di 36anni, resisi responsabili, in concorso tra loro e con i figli minori della donna, non imputabili, di aver detenuto e trasportato, a scopo di spaccio 200 grammi di cocaina purissima.
A seguito di una articolata attività info-investigativa, gli agenti hanno accertato che i due rifornivano la droga, di cui si erano approvvigionati nel quartiere Scampia, ove sono residenti, ad alcuni spacciatori delle località costiere dell’alta Calabria.
I poliziotti, in servizio di appostamento, hanno quindi individuato l’auto a bordo della quale i due viaggiavano, sull’ autostrada A3 Napoli /Salerno, in direzione sud, in compagnia dei due figli minori della donna, di 10 e 7 anni, e l’ hanno poi bloccata nei pressi dell’uscita del Comune di Ercolano.
Pertanto, a seguito di un controllo, gli agenti hanno rinvenuto negli slip del bambino di 10 anni, l’involucro di cellophane contenente 200grammi di cocaina, dalla quale, una volta tagliata, si sarebbero ottenute oltre 500 dosi da smerciare.
La donna, vedova di un ex affiliato al clan Di Lauro, ha anche un figlio 18enne detenuto da 3 anni.
I poliziotti hanno arrestato la coppia, mentre i minori sono stati affidati ad un familiare.