Pomigliano debolezza politica Fabbrica Italia, Tavella: abbandonare impostazioni industriali arretrate

Il prolungarsi della cassa integrazione presso lo stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco dimostra “quanto debole e sbagliata sia stata la politica messa in campo da Fabbrica Italia”. È quanto sostiene il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella. “La crisi di produzione che colpisce la Fiat non è risolvibile né con accordi che limitano e riducono i diritti dei lavoratori né – ha aggiunto – con l’accanimento che, in questi mesi, vi è stato da parte del Lingotto rispetto agli stessi lavoratori, che, in sede giudiziaria, hanno visto riconosciuti i propri diritti”. “Sarebbe il caso, quindi, di abbandonare – ha continuato Tavella – impostazioni industriali improduttive e arretrate e concentrarsi di più e meglio, sul recupero di quote di mercato che attualmente, con i modelli in campo, Fiat non riesce a coprire. In particolare la sola produzione della Panda non è in grado di portare a regime Fabbrica Italia e lo stabilimento di Pomigliano. Quindi – ha concluso il sindacalista della Cgil – sarebbe il caso di affiancare alla Panda nuove produzioni”.

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