Sono indagati per duplice tentato omicidio e lesioni aggravate due (C.M., 27 anni, S.F. di 19, entrambi di Salerno) dei tre giovani fermati ieri dalla Polizia per l’accoltellamento dei tre ragazzi di Nocera inferiore avvenuto nella notte tra sabato e domenica nella centralissima piazza della Concordia, a Salerno. Il terzo fermato, un giovane di 23 anni, che avrebbe avuto un ruolo marginale nel grave fatto, e’ stato denunciato in stato di liberta’ per concorso in duplice tentato omicidio e concorso in lesioni aggravate. A firmare il decreto di fermo e’ stato il pm della Procura della Repubblica di Salerno, Marco Colamonici, che ha coordinato le indagini condotte dalla squadra mobile della questura. I due fermati, senza precedenti penali, ora sono rinchiusi nel carcere di Fuorni, hanno 27 e 19 anni. Al momento gli investigatori non hanno ancora ritrovato il coltello e il tirapugni utilizzati dai due aggressori. Intanto, migliorano lentamente le condizioni del 23enne ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di localita’ San Leonardo per la ferita d’arma da taglio al torace che ha intaccato un polmone.
«Desidero complimentarmi con il Questore e i suoi uomini per aver individuato con prontezza i responsabili della vile aggressione avvenuta nella notte di sabato in Piazza della Concordia a Salerno». Lo dichiara Edmondo Cirielli, deputato di “Fratelli d’Italia-Centrodestra nazionale”.
«Purtroppo, questo ennesimo episodio – continua – è la dimostrazione che Salerno non è un’isola felice, come ho denunciato in più occasioni nei mesi scorsi».
«Pertanto – conclude – presenterò un’interrogazione al Ministero degli Interni per conoscere come si intende affrontare questa situazione di emergenza e di dilagante violenza nella città capoluogo».