Le tappe centrali del luglio sammaritano

comune Santa MariaLe tappe centrali del luglio sammaritano sono senz’altro quelle del 14 e 15 luglio: giornate cruciali infatti per la cittadina che si adagia ai piedi dei monti Lattari, dalla parte dove lentamente degrada al mare. Giornate cruciali ma anche eccitanti per la corsa dei ciuchi in se ma anche per la disponibilità verso il visitatore che gli indigeni sembrino regalare. Ed infatti il vanto degli abitanti di Santa Maria La Carità è proprio quello di avere una festa differente da quelle dei paesi circostanti, più organizzata, più bella con la sfilata delle cinque contrade in costume medievale, più eccitante con la corsa degli asini al galoppo sfrenato (si fa per dire). Ma non è solo questo c’è la lotteria e la festa della birra, il latte di asina propinato ai bambini, e la gara culinaria che quest’anno ha visto vincere la contrada della farfalla con la pastiera di maccheroni fritti (tipicità locale).E dire che proprio una farfalla bene augurante si era posata sulla postazione delle cuoche della contrada farfalla poco prima del verdetto che proclamasse vincitrice la contrada stessa. Piccole cose che però creano interesse ed occasione di aggregazione per un paese che durante gli altri mesi dell’anno non ha possibilità ulteriori non possedendo ne sala cinematografica ne teatro se non all’aperto sotto la soglia dell’ingresso della casa comunale.Per la cronaca diciamo che il palio del ciuccio è stato vinto dalla contrada del delfino e si è concluso senza incidenti se non quelli legati alla proverbiale testardaggine dell’animale asino con congenita ritrosia al galoppo. Sempre per la cronaca diciamo che nei prossimi giorni ci sarà l’appuntamento con la melanzana per la tradizionale sagra e con l’arte che ritorna il 27 e 28 luglio con Stradarte promossa dall’associazione Pro Loco ( come tutto il resto d’altronde) e l’Osservatorio Culture Giovanili dell’università di Salerno. 

Giuseppe D’Apolito
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