Fiamme e paura sul treno Circum rallentamenti su tutta la linea. I Verdi criticano la linea Caldoro

circumvesuvianaCaos e paura per un principio di incendio sviluppatosi su una delle prime corse mattutine della Circumvesuviana che da Napoli porta i turisti verso Sorrento e la Costiera.

Il treno delle 7,09 diretto da porta Nolana a Sorrento è stato fermato alla stazione di Castellammare e i viaggiatori sono stati invitati a scendere: enormi nuvoloni di fumo fuoriuscivano dal convoglio di coda. Ad andare in fiamme era stato un groviglio di fili elettrici posti sotto al treno ed hanno spento il rogo con l’estintore.

L’emergenza è stata gestita senza danni ai passeggeri ma ha determinato disagi a catena su tutta la linea: quasi tutti i treni hanno viaggiato con un notevole ritardo. Negli ultimi giorni, peraltro, sono aumentate anche le soppressioni improvvise di corse.

«Il Presidente della Regione ha annunciato paradossalmente proprio in queste ore che vuole “evitare un settembre nero” – dichiarano il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed Enzo Ciniglio del Comitato No ai tagli della Circumvesuviana – ma forse non si è accorto che è da Gennaio 2013 che per gli utenti il trasporto pubblico campano è nerissimo. Solo chi vive nei privilegi e si sposta con mezzi privati o auto blu non si rende conto di quello che sta succedendo e dell’ esasperazione crescente della cittadinanza. I treni della Circumvesuviana tra l’ altro sono quasi tutti privi di aria condizionata e quindi in estate diventano delle vere e proprie fornaci strapiene di gente. Spesso sono maleodoranti, fatiscenti e in condizioni indecenti. Se Caldoro vuole davvero comprendere i disagi dell’ utenza perchè per una settimana non si sposta anche lui con i mezzi pubblici e casomai con la Circumvesuviana che oramai è ridotta ai minimi storici? Scoprirebbe un mondo di disagi e malfunzionamenti che per ora gli sono totalmente ignoti».

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