L’ex sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, non ha alcuna intenzione di dimenticare la città delle Terme ed interviene in maniera forte su quanto sta producendo l’amministrazione Cuomo. Bobbio parla di approssimazione e dilettantismo nell’azione politica del nuovo inquilino di Palazzo Farnese coadiuvato dal comandante dei vigili, Vecchione al quale non lesina ulteriori critiche. Di seguito il comunicato stampa di Bobbio che sentenzia: “Che brutta miscela!”
L’apertura del parcheggio delle Antiche Terme (ennesimo mal riuscito tentativo del Sindaco Cuomo di imitare le mie iniziative, che tanto successo hanno riscosso) presenta profili a metà strada fra il ridicolo e il preoccupante. Il provvedimento di riapertura, infatti, adottato con una misteriosa determina del 2 Agosto, non solo è velleitario e pericoloso, ma è afflitto, a quello che è dato sapere, da preoccupanti criticità procedimentali oltre che chiaramente volto a mortificare i lavoratori stabiesi in difficoltà e ad avvantaggiare altri soggetti. Fra le tante cose che si possono rilevare in ordine a questo provvedimento, alcune meritano di essere evidenziate subito:
a) Come nasce questa determina? Dov’è l’atto di indirizzo a firma del Sindaco o di un Assessore? A meno che qualcuno a Palazzo Farnese non abbia coniato la nuova categoria dell’ “atto di indirizzo orale”! (che il Comandante Vecchione, non senza una certa eleganza, qualifica “per le vie brevi”!) – dichiara l’ex Sindaco di Castellammare di Stabia
b) L’area in questione appartiene notoriamente al patrimonio comunale. Ci si sarebbe quindi atteso che la determina dispositiva della stessa fosse quantomeno cofermata dal dirigente al Patrimonio. A che titolo, invece, la stessa determina è stata adottata esclusivamente dal dirigente Comandante Vecchione?
c) Che c’entra con l’istituzione di un’area di sosta l’ “attività di promozione dei valori della legalità”? Che bisogno c’era di tirare in ballo per aprire un parcheggio comunale il valore della legalità? Quest’ultimo è certamente un valore fondante dell’azione amministrativa e deve essere obiettivo finale di ogni iniziativa comunale ma non può certamente, come in questo caso, essere addotto a pretesto per l’apertura di un parcheggio. Forse al confuso Sindaco Cuomo e a chi lo collabora, essendo a digiuno della materia , sono sfuggiti i percorsi procedimentali, gli obiettivi amministrativi e le necessità progettuali che avevano, invece, assistito le mie iniziative. Il fenomeno del parcheggio abusivo della camorra si contrasta, come io ho fatto, militarizzando con la Polizia Municipale l’area interessata dal fenomeno. Al contrario, nella incredibile determina firmata da Vecchione non solo è dato leggere a chiare lettere l’ammissione di impotenza del Comandante del Corpo e del suo Sindaco a contrastare il fenomeno ma addirittura ci si spinge a dire che si riapre il parcheggio delle Antiche Terme proprio perchè, non riuscendo a reprimere il fenomeno dei parcheggiatori abusivi della camorra, il Comune sceglie di entrare in concorrenza con costoro?! Siamo all’assurdo! Direbbe qualcuno: questi o ci fanno o ci sono. Io aprii il parcheggio delle antiche terme affidandolo alla società partecipata e istituendo il servizio di navetta da e per i lidi, il tutto a tariffa sociale, non perchè non riuscissi a reprimere il fenomeno camorristico bensì, esattamente al contrario, perchè, avendolo represso, immediatamente azzerandolo, con il contributo determinante ed il sacrificio impagabile degli uomini e delle donne della Polizia Municipale, decisi che era giusto e doveroso, a quel punto, dare ai cittadini stabiesi la possibilità di un parcheggio sicuro e legittimo con caratteristiche di efficienza, professionalità e legalità.
d) La contraddittorietà della determina fantasma ( che apre uno scenario che andrebbe approfondito) emerge, inoltre, dal fatto che nella prima parte della stessa si fa riferimento alla necessità di individuare aree di sosta a pagamento e, subito dopo, esattamente al contrario si fa riferimento alla necessità di facilitare la fruizione gratuita della stessa area! Ma gratuita per chi? Forse per i cittadini ( ammesso e non concesso che i parcheggiatori abusivi della camorra non si vadano subito ad impossessare della stessa); certamente non gratuita per il Comune. La mia iniziativa portò a Castellammare vantaggi per i cittadini, legalità, ordine, trasparenza e vantaggi per le casse comunali. La sgangherata iniziativa di Cuomo-Vecchione porterà invece solo costi per le casse comunali, sperando di fornire un servizio neanche lontanamente paragonabile a quello che la mia Amministrazione fornì agli Stabiesi.
e) La determina fantasma, per altro, passerà alla storia come la “ determina delle vie brevi” in quanto non solo, come già detto, sembra di capire che il Sindaco abbia adottato un atto di indirizzo orale ma sembra che, inoltre, guarda caso, le due associazioni private di protezione civile cittadina ( il R.O.S. e il C.E.M.S.) a loro volta abbiano manifestato “ per le vie brevi” ( cioè a voce ) la loro disponibilità a svolgere un’attività della quale non era ancora stata data alcune notizia pubblica e che, quindi, fino a quel momento, è lecito pensare fosse ancora ben custodita nella mente del Sindaco e nella mente del Comandante Vecchione. Qualche malevolo lettore, nel domandarsi il perchè di questo contorto e poco trasparente percorso, potrebbe dire: “vabbè, ma tanto le due associazioni opereranno gratuitamente”. Niente affatto: infatti la determina fantasma ( che pur di ripescare un regolamento comunale approvato con delibera di Consiglio nel 2009, che prevede la concessione di benefici a favore di organismi privati senza scopo di lucro, ha tirato in ballo del tutto a sproposito, per istituire un parcheggio, i valori della legalità) prevede per le due associazioni volontarie non solo un rimborso spese (immaginiamo da rendicontare a piè di lista) ma anche (quale sublime ipocrisia!) un eventuale contributo. Già qui una domanda sorgerebbe spontanea: ma perchè del rimborso spese e dell’eventuale contributo devono poter beneficiare solo R.O.S. e C.E.M.S. che, evidentemente dotate di chissà quale palla di vetro, si sono da sole fatte avanti “ per le vie brevi”, leggendo nella mente di Cuomo e di Vecchione la loro intenzione di riaprire il parcheggio facendo ricorso alle associazioni di volontariato? – Si chiede l’Onorevole Bobbio
f) Qualcuno è in grado di spiegare, ai sensi della determina fantasma, quale sia l’attività e quali siano le specifiche professionalità che i nostri cari volontari, in questo caso a pagamento, dovrebbero dispiegare sull’area delle Antiche Terme? Qual’è la loro formazione in tema di educazione del cittadino alla legalità? Qual’è la loro capacità di prestare “ all’occorrenza, assistenza nelle manovre di uscita ed entrata dall’area”, ossia nel fare i “guardamacchine”?
g) Il parcheggio delle Antiche Terme, sotto la mia Amministrazione, era aperto in estate sette giorni su 7sette con grande gioia e vantaggio della popolazione, anche perchè dalla mia amministrazione e dalla mia Polizia Municipale la repressione dei parcheggiatori abusivi della camorra era effettuata sette giorni su sette. Qualcuno si è preso la briga di spiegare a Cuomo-Vecchione che, da quando Cuomo è Sindaco i parcheggiatori abusivi dilagano a Pozzano, incontrastati? E qualcuno gli vuole spiedgare che ci si macchia di una contraddizione insanabile quando, come in questo caso, si firma una determina fantasma nella quale si vuole attribuire al parcheggio delle Antiche Terme la (peraltro impropria) funzione di contrasto-concorrenza ai parcheggiatori della camorra e poi si decide di limitare questa funzione ai soli fine settimana lasciando, ancora una volta, per i primi cinque giorni della settimana, campo libero agli abusivi camorristi?
h) La determina fantasma è, poi, un autentico delirio in termini economico finanziari: qualunque inesperto osservatore sa che ogni atto che venga adottato dalla P.A. e che comporti un onere di spesa deve essere dotato della relativa copertura finanziaria che si estrinseca, dal punto di vista formale e sostanziale, nell’apposizione da parte del competente dirigente del settore economico finaziario, del visto di regolarità contabile e copertura finanziaria. Orbene, che la determina fantasma comporti un innegabile onere di spesa già sarebbe attestato dalla previsione del rimborso delle spese ai nostri cari volontari. Ma la cosa è resa ancora più evidente dalla previsione, in aggiunta, di un “eventuale” contributo che verrà (c’è da immaginarlo) puntualmente richiesto e puntualmente erogato (atteso il furbesco richiamo, nella premessa della determina, al regolamento comunale adottato nel 2009). Elemento necessario che deve essere presente in ogni determina che comporti impegni di spesa è il visto di regolarità contabile che attesta la copertura finanziaria, ossia l’esistenza delle risorse sull’apposito capitolo di bilancio assegnato con il PEG o, come nel nostro caso in assenza di bilancio almeno in dodicesimi. L’assenza dell’attestazione di copertura finanziaria determina l’inefficacia della determinazione nel senso che il rapporto contrattuale si viene a creare fra il terzo ( in questo caso i volontari) e il dirigente ( in questo caso il Comandane Vecchione )che abbia acconsentito alla fornitura nel caso in cui costui abbia volontariamente dato esecuzione al provvedimento viziato. Poichè già da soli i rimborsi delle spese sono un onere per l’Ente, attenzione Comandante Vecchione! (cfr. Corte dei Conti, sez. Sicilia, n.1337/2012).
Ex Sindaco di Castellammare di S.
Presidente di Nuova Città
On. Luigi Bobbio