“Desidero esprimere la mia solidarietà al senatore Francesco Nitto Palma bersaglio di un attacco vile e vergognoso che non può non destare preoccupazione. Il tono stesso delle minacce, di cui è stato oggetto il presidente della commissione Giustizia, con il richiamo al ‘piombo’ ed alle ‘ossa rotte’ richiama, in maniera sinistra e pericolosa, il clima degli anni bui, quello degli attentati e delle stragi del brigatismo rosso e dell’eversismo fascista. Un periodo, ahinoi, con il quale l’Italia è costretta, oggi come allora, a fare i conti.
Al tempo stesso le minacce contro l’ex magistrato sono il frutto evidente del clima di odio e di scontro di cui spesso sono vittime i rappresentanti politici del centrodestra. Occorre recuperare i giusti toni, riportando il confronto nell’alveo della democrazia e della legalità, senza mai travalicare i limiti della civile dialettica, in modo da non prestare il fianco ai vili, ai violenti ed ai facinorosi che di questo solo si alimentano e questo solo aspettano per dare fuoco alle polveri”. Così il senatore del Pdl Pietro Langella, membro della decina Commissione permanente (Industria, Commercio e Turismo).