I poliziotti del Commissariato di Torre Annunziata hanno arrestato nella tarda serata di ieri Antonio ULIANO, pregiudicato torrese di 34 anni, responsabile di detenzione e porto di arma da guerra clandestina, ricettazione della stessa, resistenza a Pubblico Ufficiale e minacce aggravate.
Erano circa le 23,00 quando una pattuglia del commissariato oplontino ha ricevuto dalla locale centrale operativa una segnalazione circa una lite in strada che stava avvenendo non lontano dalla sede del commissariato.
Giunti nei pressi del luogo, gli agenti hanno notato una persona che brandeggiava una pistola puntandola in direzione del Sindaco.
Dopo aver fermato l’autovettura di servizio poco distante, utilizzando tutte le cautele del caso, ma muovendosi comunque rapidamente, i poliziotti si sono avvicinati all’uomo e, dopo aver ingaggiato con questi una violenta colluttazione, sono riusciti a disarmarlo e bloccarlo.
La pistola che Uliano aveva con sé è risultata essere una semiautomatica del tipo in dotazione alle forze dell’ordine, marca Beretta cal. 9 parabellum, con matricola punzonata, completa di 15 cartucce dello stesso calibro, di cui una in canna.
In sede di denuncia, il sindaco Starita ha dichiarato di essere stato avvicinato da Uliano mentre si trovava all’interno di una bar, dove aveva cominciato a farfugliare parole senza senso, mostrandosi verosimilmente in stato di alterazione dovuta all’assunzione di alcool.
All’uscita dal bar, l’uomo aveva continuato a seguirlo e ad un certo punto aveva estratto l’arma dalla cintola dei pantaloni e l’aveva puntata contro il primo cittadino, fino a quando è sopraggiunta la volante della Polizia di Stato.
Antonio Uliano sarà giudicato questa mattina con rito direttissimo dinanzi al Giudice Monocratico del Tribunale di Torre Annunziata
«Manifesto tutta la mia solidarietà al sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita, per le
minacce subite e per la vile intimidazione». Lo dice il sindaco di Castellammare di Stabia, Nicola Cuomo, in merito all’increscioso episodio
che ha visto coinvolto il primo cittadino di Torre Annunziata nella tarda serata di martedì.
«Esprimo piena solidarietà e totale vicinanza al sindaco Giosuè Starita per la vile e preoccupante aggressione subita. Questo gravissimo episodio impone la necessità di riflettere attentamente sulla delicatezza e l’eroicità di chi fa politica in aree difficili e complesse come quelle della provincia di Napoli ed in particolare di Torre Annunziata”.
E’ quanto dichiara Michele Riggi, Segretario Provinciale Scelta Civica della provincia di Napoli, commentando quanto accaduto ieri sera ai danni del primo cittadino della città oplontina.