Volla, non tarda la risposta di Annone alle affermazioni del primo cittadino

annone1-300x253“Sono sempre stato a disposizione della comunità vollese, per il bene della mia città e sempre sarò favorevole a quanto di buono si vorrà fare per Volla”.

Le dichiarazioni del sindaco Angelo Guadagno in relazione alle critiche portate dal consigliere, ex assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Annone, sono suonate alle orecchie di quest’ultimo come una “inutile, malcelata, sfida con un inopportuna vena ironica di fondo”.

Ricordiamo che alle critiche di Annone sull’iter per la realizzazione del collettore De Carolis, nelle quali il consigliere di centrodestra lamentava una mancata concertazione con i privati che saranno coinvolti nei lavori per la realizzazione dell’opera, il primo cittadino aveva risposto che il suo ufficio era sempre stato e sempre sarà aperto a suggerimenti e consigli, invitando proprio Annone a portare il suo contributo.

“Il primo cittadino ha parlato di concretezza di finanziamento ed affidamento dell’opera, dicendo che ora si accingerà a contattare i cittadini che saranno coinvolti loro malgrado nei lavori del collettore. Una procedura per me alquanto anomala a mio parere. Certamente va riconosciuto il merito all’amministrazione che opera per il paese, per i finanziamenti riappostati, ma Guadagno a mio parere ha fatto come chi prima entra in casa altrui, si serve, sceglie dove sedersi e, non pago, decide anche chi deve entrare e chi no, e poi, solo a cose fatte, chiede il permesso al padrone di casa.

E se i proprietari dei fondi dovessero opporsi o creare problemi al bel progetto di “collettore lampo” dell’amministrazione Guadagno? Se i lavori dovessero subire ritardi, tempi prolungati da eventuali mancati accordi chi ne pagherebbe le conseguenze? A pagare sarebbe sempre Pantalone. I cittadini si troverebbero con un opera non realizzata, o peggio, iniziata e abbandonata con eventuale cantiere aperto e il comune potrebbe anche trovarsi nella condizione di dover rispondere, a suon di penali, alle inevitabili ritorsioni di chi titolare dei lavori si vedrebbe nell’impossibilità di portare aventi il proprio incarico”.

Certo il consigliere Annone fa il suo mestiere di componente della minoranza consiliare, e prospetta il peggio, ma a suo dire sarebbe stato semplicissimo riprendere gli incontri che lui stesso aveva avviato con i proprietari dei terreni interessati e chiedere prima “permesso” e poi entrare.

“Tengo a precisare – ha concluso Annone – che sin dal primo consiglio comunale mi sono sempre dichiarato disponibile ad operare per il bene di Volla. Pur restando lontano, anzi lontanissimo dalle posizioni di questa amministrazione di centrosinistra, fortemente condizionata da un Pd padre-padrone della vita amministrativa, mi dichiaro sin da subito disponibile a collaborare su qualsiasi problematica di cui ho competenza, per dare il mio apporto di consigliere di minoranza alla mia città. Essere propositivo e cercare la concretezza delle cose per rendere Volla una cittadina sempre più vivibile è il mio modo di vedere la politica e sempre sarà così. Se posso essere utile a questa amministrazione in qualità di ex assessore ai Lavori Pubblici, sarò felicissimo di dare un consiglio, una dritta, di aiutare la mia città a crescere. Resto in attesa, i miei recapiti sono noti al sindaco e a tutta la giunta”.

Angela Del Gaudio

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