Ieri sera, i poliziotti del Commissariato Poggioreale, hanno arrestato il 20enne Dario Bruno, in quanto ritenuto responsabile dei reati di tentato omicidio, sequestro di persona, rapina pluriaggravata, detenzione e porto abusivo di arma, evasione dagli arresti domiciliari e lesioni dolose, in danno di un 46enne di San Pietro a Patierno.
Una volante del Commissariato Poggioreale lo ha infatti intercettato verso le 23.00 in Via Nazionale delle Puglie, mentre al volante di una Hyundai e preceduto da un’Opel Meriva procedevano a velocità sostenuta. I poliziotti hanno pertanto deciso di inseguirle, ma mentre il conducente della Meriva è riuscito a fare inversione di marcia e far perdere le proprie tracce, quello della Hyundai ha perso il controllo dell’autovettura ed ha urtato contro un marciapiede. Prima che potesse riprendere la strada, i poliziotti gli sono piombati addosso e lo hanno bloccato.
Il giovane doveva essere al proprio domicilio di Via B. Michelangelo in quanto sottoposto agli arresti. L’autovettura, contenente 9 casse di sigarette, era invece intestata ad un tabaccaio della zona.
Recatisi immediatamente presso l’abitazione di quest’ultimo, i poliziotti hanno scoperto che pochi attimi prima lui ed i suoi familiari erano stati rapinati in casa da tre giovani, uno dei quali gli aveva anche sparato contro colpendolo di striscio alla testa.
I tre malviventi si erano quindi appropriati di 15.000 euro in oggetti di valore, 45.000 euro e 24 casse di sigarette. Dopo aver caricato il tutto sulle due autovetture di proprietà del tabaccaio, la Meriva e la Hyundai, si erano dati alla fuga.
Dario Bruno, già noto per i suoi precedenti per rapina, è stato arrestato ed il tabaccaio subito accompagnato in ospedale per essere medicato. I sanitari lo hanno giudicato guaribile in 3 giorni.
Sono ora in corso le indagini per il rintraccio e l’arresto dei due complici di Bruno.