
Il consigliere di opposizione Andrea Viscovo, con un documento inviato anche agli organi di stampa, ha chiesto all’amministrazione comunale di Volla di discutere in commissione alcune possibili modifiche al regolamento delle entrate comunali con riferimento particolare alle entrate non tributarie che potrebbero essere dilazionate. Di seguito il documento di Viscovo che prende le mosse dalle difficoltà economiche di tutti i cittadini italiani:
“Stante la grave situazione economica in cui, in questo momento storico, versano tante famiglie vollesi, nonché la particolare congiuntura economica in cui si trovano molti commercianti ed alcune imprese del territorio, ritengo indispensabile rivedere le norme del Regolamento che prevedono la possibilità di dilazionare il pagamento delle entrate non tributarie e dettano i criteri per la sospensione e dilazione del versamento delle entrate tributarie.
In particolare il Comune di Volla sta chiedendo agli assegnatari delle case comunali il pagamento degli arretrati. Tuttavia, le somme spesso superano gli importi che in base all’attuale regolamento possono essere dilazionati. Ciò sta arrecando tanta preoccupazione nei cittadini che spesso, benché hanno la volontà di pagare, non hanno la possibilità e si vedono rispondere che il dilazionamento non può superare 36 rate con importi, peraltro, onerosi.
Ritengo che sia necessario aumentare gli importi dilazionabili nonché il numero di rate previste nel regolamento. Ciò consentirebbe di alleviare i cittadini da tale situazione ed in generale favorirebbe il recupero di maggiori entrate per le casse comunali.
A tal fine, stante lo stallo di questa amministrazione occupata a risolvere la crisi interna, ho chiesto come opposizione propositiva di discutere in commissione di tali modifiche, alla presenza dell’assessore Romano sempre più assente, al fine di predisporre tali migliorie e sottoporre al più presto al Consiglio Comunale”.