“Se la Politica scende in pigiama, significa che prima non si è vestita da Cittadino!” E’ questo il duro slogan che Gennaro Avagnano del Movimento 5 Stelle Scafati, rivolge alla questione degli schiamazzi notturni in via Domenico Catalano, che nella notte tra sabato e domenica scorsi hanno coinvolto diversi residenti della strada, tra cui anche il consigliere di maggioranza Carmela Berritto, scesi dalle loro abitazioni in pigiama per allertare le forze dell’ordine. Martedì 2 Settembre una delegazione di grillini scafatesi si è recata a Palazzo Mayer per avere un colloquio con l’assessore alla sicurezza Antonio Pignataro proprio per discutere delle problematiche correlate alla sicurezza cittadina. Purtroppo i pentastellati sono stati sfortunati e non sono riusciti a fare la ‘chiacchierata’ con l’assessore.
Queste le parole di Avagnano sulla questione:
“Se un consigliere di maggioranza é costretto a scendere in pigiama di notte per gli schiamazzi, significa che a Scafati c’è qualcosa che non va da un punto di vista politico. Se la Politica scende in pigiama, significa che prima non si è vestita da Cittadino prima!Non meno di una settimana fa, proprio alcuni responsabili del Comune si erano rivolti a noi per sollecitare le Forze dell’Ordine, tutte, e gli organi di stampa,per un risalto mediatico, affinché ci fosse un maggior controllo in quella zona, luogo di ritrovo di molti ragazzi che violano ogni regola civile commettendo tanti atti vandalici sul patrimonio pubblico e anche ben altro.
Ci recheremo di nuovo al palazzo comunale lieti di incontrare l’assessore Pignataro, che speriamo ci dimostri che già è attivo per risolvere tutte le problematiche mettendo in campo tutte le capacità che lo hanno fatto preferire in quel ruolo e saremmo pronti a dargliene atto di buon grado perché a noi non interessano le polemiche ma solo il bene dei cittadini.
Raffaele Cirillo
