Salvatore SEQUINO, pregiudicato di 40anni, sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno, è stato arrestato, nella serata di ieri, dagli agenti del Commissariato di Polizia “San Carlo Arena”.
SEQUINO, elemento di spicco del Clan Misso, è stato sorpreso in flagranza dai poliziotti mentre, con altre 6 persone, 5 delle quali pregiudicate, si erano riuniti nell’atrio di un portone in Via S. Maria Antesaecula.
Inutile il tentativo, da parte dei partecipanti, di fuggire in direzioni diverse, alla vista della Polizia.
Gli agenti, infatti, abilmente, sono riusciti a bloccare ed identificare 5 persone, arrestando SEQUINO, perché responsabile della violazione della misura alla quale era sottoposto.
Due individui, sono stati subito bloccati ed identificati.
C.E. di 21 anni, figlio di un pregiudicato ritenuto quale figura apicale di una delle due fazioni camorristiche egemoni nel Rione Sanità, è stato rintracciato sotto il letto di un appartamento ubicato al primo piano, ove aveva provato a nascondersi alla vista della Polizia.
Altre due persone, sono state rintracciate in un’abitazione al terzo piano, ove avevano chiesto rifugio.
Nelle fasi concitate dell’operazione di Polizia, SEQUINO, raggiunta la moglie, ha tentato di incamminarsi con lei verso la sua abitazione, ma è stato bloccato ed arrestato.
Processato stamani, con rito per direttissima, è stato condannato alla pena di mesi 8 di reclusione, beneficiando del regime degli arresti domiciliari.