La struttura intermedia residenziale di salute mentale di Sorrento dispone di solo sei stanze di ospitalità, cosi come previsto dalle normative vigenti e non è sottoutilizzata come ipotizzato da alcuni articoli apparsi sulla stampa locale nei giorni scorsi.
Le stanze si trovano su uno stesso piano e divise da un soggiorno. Tre ospitano donne e tre uomini, tutte occupate in funzione dei piani terapeutici individuali.
“Le strutture residenziali – il direttore del dipartimento di salute mentale Asl Napoli 3 Sud Manlio Grimaldi – sono flessibili e utilizzate in base a progetti personalizzati. Quando si fa riferimento al numero dei posti letto, si parla di capienza massima possibile in base alle caratteristiche strutturali, funzionali ed organizzative e non al numero di piani terapeutici che in esse devono essere realizzati”.
Attraverso la riqualificazione dell’offerta assistenziale e perseguendo il massimo dell’appropriatezza, la spesa per la residenzialità si e ridotta di:
€ 340.286,6 per le strutture ad alta intensity assistenziale;
€ 7.760,18 per le strutture a bassa intensity assistenziale;
€ 1.631.615,28 per le giornate di degenza in regime ordinario in case di cura neuropsichiatriche;
€ 142.629,28 per le giornate di degenza in regime di DH Per un totale di € 2.122.291,34.