Nei giorni scorsi è stato annunziata la nascita e la formazione di un nuovo Gruppo Politico “nel segno del rinnovamento e della trasparenza amministrativa” nel Comune di Pompei.
Come è possibile leggere nella nota, non si tratta dei vecchi contro i giovani, ma persone nuove, persone perbene, professionisti competenti, pezzi della società civile, guidati da una figura che rappresenti la sintesi e le caratteristiche enunciate, il tutto nel solco dei valori e del cambiamento dei nuovi schemi del Partito Democratico “affini e fedeli al segretario Matteo Renzi”.
Fautore ed organizzatore di questo nuovo gruppo, già dirigente provinciale del Partito Democratico, nonché imprenditore del settore delle energie rinnovabili, Attilio Adami che ha così esordito: «Obiettivo dichiarato del nuovo gruppo politico è la vittoria e la conquista della nuova segreteria cittadina del PD».
Nella nota a firma proprio di Attilio Adami si legge:
“Attualmente fanno parte del gruppo un dirigente nazionale del PD, diversi ex amministratori locali, alcuni ex dirigenti locali, qualche attuale consigliere di maggioranza, nonché altri esponenti politici candidati alle ultime amministrative e delusi dalla linea politica attuale. I quali vedono nella figura di Adami una persona coerente e l’unico politico che ha criticato la scelta dell’oscuramento del simbolo del PD a seguito dello scellerato accordo con Forza Italia che ha portato alla deludente sconfitta elettorale alle amministrative. Riconosciuto inoltre attraverso il Coordinamento Nazionale, quello Regionale e fino a livello locale come esponente diretto della politica del segretario Matteo Renzi.
In termini politici oltre alla segreteria, principi cardini del nuovo gruppo sono la trasparenza amministrativa e il rinnovamento della classe dirigente in termini reali, nonché la politica sul territorio finalizzata al miglioramento dei servizi a favore dei cittadini e al coinvolgimento dei giovani e delle persone appassionate al dialogo e ascolto politico.
Dissociarsi e rottamare i politici che per anni hanno profuso solo parole e nei fatti hanno abbandonato la Città a se stessa, facendola decadere in un oblìo economico e sociale, ivi compreso l’attuale gruppo consiliare, che senza riconoscimenti ma addirittura con commissariamento, si è elevato e nominato a rappresentare il Partito Democratico.
Criticare, l’operato amministrativo deludente dell’attuale maggioranza guidata dal Sindaco Uliano, ma pronto a dialogare nel momento in vi sia disponibilità a redimersi sugli argomenti principali e fondamentali tesi al bene della città”.