Incontro dei sindaci col ministro Franceschini: occasione persa per parlare del caso Varano

foto eduardo MelisseLa presenza del Ministro Franceschini a Pompei avrebbe potuto rappresentare un’occasione importante per aprire un serio dialogo sulla vicenda della tutela dei beni archeologici e della valorizzazione del patrimonio culturale.
Solo il deciso intervento chiarificatore del Ministero potrebbe, infatti, mettere la parola fine allo stillicidio di notizie e situazioni legati al caso Varano dove, da anni, i cittadini attendono controlli che accertino la presenza di reperti archeologici importanti.

La partecipazione del Ministro e di alcuni sindaci del territorio all’incontro per discutere di “buffer zone siti Unesco” con il relativo insediamento del comitato di gestione, avrebbe potuto essere un momento importante di dialogo anche perchè tra gli obiettivi vi è “il recupero ambientale dei paesaggi degradati e compromessi”.

L’idea di procedere a saggi del sottosuolo, prima accolta dall’amministrazione e poi dimenticata, potrebbe essere riproposta al Ministero. In questo modo, anzitutto si riuscirebbe a dare identità certa al valore archeologico inestimabile che si trova nella zona di Varano. In secondo luogo si riuscirebbe a dare una risposta alla domanda di chiarezza che da decenni viene fatta dai residenti di quella zona sui quali pende, come una spada di Damocle, l’incubo degli abbattimenti.

Il sindaco avrebbe potuto cercare il modo di avere un colloquio ufficiale col Ministro Franceschini per affrontare un nodo che riguarda il futuro turistico della città da un lato e, dall’altro, un problema di sopravvivenza per decine di famiglie. Un’occasione importante che il sindaco Cuomo avrebbe potuto cogliere al volo.

Eduardo Melisse
Consigliere comunale
Castellammare di Stabia

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteLa Buona Scuola, tutti i tagli del Governo Renzi
SuccessivoCastel San Giorgio: il 10 gennaio il sindaco ospite del Tgr Campania
IGV News
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio. Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità. Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.