Una ragazza di venti anni, Gabriella Cipolletta di Mugnano di Napoli, è deceduta durante un’operazione di aborto spontaneo svoltasi presso l’ospedale Cardarelli di Napoli. La giovane donna, secondo il direttore del presidio ospedaliero Franco Paradiso, avrebbe avuto un’emorragia che non si è arrestata, nonostante le trasfusioni.
I familiari della donna accorsi presso il reparto di ostetricia, creando qualche tensione con il personale ospedaliero, hanno presentato un esposto alla polizia.
“Faremo un’inchiesta interna – ha dichiarato Franco Paradiso – anche se le procedure seguite sembrano corrette, ma la rianimazione ha già chiesto l’ effettuazione dell’autopsia”.
Nel frattempo Vincenzo De Luca ha chiesto una relazione urgente da parte del Cardarelli ed il ministero della salute invia gli ispettori già impegnati negli scorsi giorni per casi simili in altri ospedali di altre regioni. Sono emersi infatti ”criticità” in tre ospedali su quattro tra quelli dove sono morte, lo scorso dicembre, quattro donne in gravidanza.
Secondo la relazione preliminare della task force di ispettori del ministero della Salute. Criticità organizzative, cliniche e nella gestione dell’emergenza sono emerse negli ospedali di Brescia, Bassano Del Grappa e San Bonifacio di Verona.