In questi giorni, in difesa dell’ambiente e dell’inquinamento marino, si è svolta una manifestazione organizzata dalla Guardia Costiera in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Sorrento tesa alla rimozione di eventuali materiali inquinanti sui fondali dell’approdo di Marina Grande di Sorrento.
Le operazioni di pulizia dei fondali di Marina Grande, inquadrate all’interno di una serie di azioni che l’Assessorato all’Ambiente di Sorrento e la Guardia Costiera di Castellammare di Stabia rappresentata dal Comandante Guglielmo Cassone e dal titolare dell’Ufficio Locale Marittimo di Sorrento Luogotenente Enrico Staiano, hanno fissato come obiettivi fondamentali contro l’inquinamento marino, hanno portato al recupero di circa 1.2 tonnellate di materiale vario tra cui nasse, cime, tubi in pvc, spezzoni di reti ecc.
Le operazioni di recupero e pulizia dei fondali si sono avvalse della collaborazione tecnica del 2° nucleo subacquei della Guardia Costiera di Napoli con al Comando T.V. (CP) Alessandro Minò, dei militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Sorrento, degli operatori dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella e Massa Lubrense, della Protezione Civile di Sorrento e di subacquei della società Futura Mare Diving con sede in Sorrento.
Tra gli incontri, spicca l’intervento dell’assessore all’ambiente Luigi Di Prisco, tra i fautori di queste serie d’iniziative che questa mattina in concorso anche con l’Area Marina Protetta di Punta Campanella hanno valorizzato l’approdo di Marina Grande, tappa di molti visitatori.
Particolare attenzione è rivolta infine alla partecipazione di alcuni esponenti della marineria locale che hanno contribuito con alcune lance a remi al recupero del materiale. Quest’ultimo è stato conferito alla Ditta Penisola Verde che gestisce il ciclo dei rifiuti di Sorrento per il successivo smaltimento.
Scheda di bilancio dei rifiuti marini
dati del recupero dei rifiuti marini all’interno della baia di marina grande
Sorrento 14.05.2016
stato di moto del mare : poco mosso
raccolta in immersione all’interno della baia antistante il borgo marinaro di Marina Grande
partecipanti Guardia Costiera,Guardia di Finanza, Comune di Sorrento,Area Marina Protetta, Penisolaverde, nucleo sommozzatori vico equense, diving Futuro Mare, Cooperativa S. Anna.
Quantità di raccolta stimata circa 1 tonnellata
Rilevatore dati di marine litter Carmela Guidone
Quantificazione dei rifiuti raccolti
Cordame > 1 quintale
Reti > 20 kg
Nasse 53
tubi in plastica 37
galleggianti 12
bottiglie di plastica 41
bottiglie di vetro 17
Lavello 1
Ombrello 1
Giacche a vento 4
Barattoli di pittura 2
Stivali di plastica 2
Pinne 1
Giocattoli 3
Pezzi di plastica 13
Moquette 9
Retini 2
Sacco 1
tessuto 18 (pezzi di tendaggi)
Tubi in ferro 5
Vaschetta alimenti 5
Puntale di ombrellone 1
Lenza 5
griglia barbecue 1
sanitari 5 ( siringhe, antibiotici..)
quattro elettrico di imbarcazioni 1
cassetta di plastica 2
bidone di ferro
pezzo di motore per imbarcazioni
cintura per alternatore
tappetino per imbarcazione 1
disco di plastica 1
scarpa 1
occhiali da sole 1
tappi 5
lattine 5
ancora danforth 1
ventaglio 1
giacca termica da pescatore 1
organismi liberati dalle nasse
cetriolo di mare 1
scorfano 1
stella marina 2
ofiura 5
granchi etti 7
paguri >50








