Giornata movimentata a causa del forte vento di scirocco per la Guardia Costiera di Castellammare di Stabia diretta dal Capitano di Fregata Guglielmo Cassone.
Nella mattinata odierna, infatti, è pervenuta alla Sala Operativa una prima comunicazione telefonica da parte di un concessionario di uno stabilimento balneare della marina di Vico Equense che segnalava un pedalò in difficoltà con a bordo 4 ragazzi che, nel frattempo, a causa delle pessime condizioni del mare, erano caduti nelle agitatissime acque antistanti la spiaggia della “tartaruga” del comune di Vico Equense.
Si è così attivata, nel giro di pochi minuti, la macchina dei soccorsi, che ha visto l’impiego della M/V CP 858, della M/V CP 542 e del gommone veloce GCA56, nonché di 2 pattuglie terrestri della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia e della Delegazione di Spiaggia di Vico Equense.
Fortunatamente i mezzi navali della Guardia Costiera, pur dovendo navigare in grande difficoltà a causa delle avverse condizioni del mare, sono riusciti a recuperare, non senza difficoltà i quattro naufraghi i quali, pur in evidente stato di shock, erano comunque in buone condizioni di salute ed a trasferirli sulla terra ferma, ove ad attenderli vi erano già gli altri mezzi di intervento medico.
Contemporaneamente alla prima emergenza, perveniva alla Centrale Operativa di Castellammare di Stabia un’altra segnalazione da parte di una mamma che non era più in grado di contattare il proprio figlio che era uscito in mare a bordo di un gommone di circa sette metri con altri quattro amici.
Anche in questo caso, le diverse unità di soccorso della Guardia Costiera, in pochi minuti hanno raggiunto il tratto di mare compreso tra i Comuni di Vico Equense e Piano di Sorrento e dopo un’attenta ricerca hanno individuato e dato assistenza al gommone in difficoltà riuscendo a farlo giungere nel porto di Piano di Sorrento ove hanno prestato l’assistenza del caso ai cinque ragazzi che pur non avendo riportato particolari ferite erano ancora sotto shock.
L’emergenza è stata l’occasione per il Comandante Cassone di raccomandare a chi intendesse trascorrere qualche ora in mare senza inconvenienti di controllare sempre l’efficienza e le condizioni della propria unità, lo stato di carica delle batterie, la consistenza delle dotazioni di bordo – da integrare in relazione alla navigazione che si intende intraprendere – nonché di avere carburante sufficiente per coprire in sicurezza l’intera tratta di navigazione, ma soprattutto di consultare preventivamente il bollettino del mare che, nella giornata odierna, segnalava venti orientali di 22 nodi circa e mare molto mosso.
Inoltre, prima di lasciare l’unità agli ormeggi una volta rientrati in porto è consigliabile verificare lo stato generale dell’unità per prevenire analoghi inconvenienti. Per ogni emergenza in mare, infine, si ricorda che è sempre attivo il numero blu gratuito 1530, sempre attivo che permette di mettersi in contatto con la Capitaneria di porto più vicina alla località dalla quale si effettua la chiamata.








