È arrivata la tanto attesa giornata del ballottaggio a Castellammare che decreterà il nuovo sidaco che, si spera, guiderà la città fino al 2021. Affluenza in calo alle ore dodici e alle ore 19. Il cinque giugno a mezzogiorno aveva votato il 19% degli aventi diritto, oggi solo il 10%. Alle 19, invece il primo turno votò il 46%, al ballottaggio solo il 26%.
Percentuale che comunque è destinata a salire, senza dubbio, nelle prossime ore e non è detto che si riesca a confermare, se non migliorare, il dato del cinque giugno.
Il candidato sindaco del centrodestra, Gaetano Cimmino, si è recato alle urne verso ora di pranzo, a Moscarella, mentre il candidato di centrosinistra, Toni Pannullo, non essendo residente a Castellammare, sta seguendo nel comitato questa tornata elettorale.
Non si sono registrati fastidi all’interno dei seggi: probabilmente il caos relativo alla compravendita dei voti che c’è stato nelle settimane scorse ha scoraggiato ipotetici concorrenti sleali.
Solamente un momento di tensione si è registrato a Moscarella dove un consigliere è stato allontanato perché aveva oltrepassato la distanza che deve essere rispettata da ogni seggio elettorale.