Ha fatto discutere molto il trasferimento di Gonzalo Higuain dal Napoli alla Juve tanto che se ne è discusso anche durante una liturgia in una chiesa dei Monti Lattari, esattamente ad Agerola.
Il parroco, Don Giuseppe Milo, durante la celebrazione di un matrimonio, prendendo spunto dal trasferimento più costoso della storia del calcio italiano (il secondo di tutto il calcio mondiale), ha portato avanti la sua idea di chiesa e di Dio. Il video è del cameraman stabiese Michele Ruocco.
“I napoletani – spiega Don Giuseppe – sono tutti affranti perché ci siamo venduti Higuain, la Juve se lo è preso. Ma io sfiderei chiunque di voi per quei soldi a non andarsene in un’altra squadra. Ma fatemi il piacere. È l’interesse a muovere le redini del mondo. Ma chi volete prendere in giro? Quel poveraccio ha avuto una grande proposta e l’ha presa. E’ la mentalità umana. Dio non ragiona cosi”.
Una scelta che da una parte potrebbe essere condivisibile. Il compito dell’omelia è quello di fare una riflessione sul mondo contemporaneo attraverso le parole del Vangelo e per catturare l’attenzione del pubblico, il parroco ha deciso di utilizzare un esempio molto ma molto attuale.
Dopo le tante foto sui social con le maglie di Higuain lasciate nei water, e le tante altre che lo raffigurano come un traditore, il caso del Pipita viene anche affrontato in un luogo sacro.









