Nikita Manzaro, 24enne, di Crema (Cr), senza fissa dimora, già nota alla giustizia e sottoposta all’obbligo di firma per un furto commesso a Casoria l’8 giugno scorso, è stata arrestata per tentato omicidio e ricettazione dai Carabinieri della stazione e dell’aliquota operativa di Casoria.
Era col compagno 48enne a bordo di un’auto rubata pochi giorni fa ad una donna di Arzano, quando al culmine di una lite scaturita da motivi futili lui l’avrebbe afferrata al collo.
La reazione della donna è stata violentissima. Ha colpito l’uomo con un coltello a serramanico all’intestino e nella regione sopraclavicolare, abbandonandolo, successivamente, davanti ad una farmacia.
A chi lo ha soccorso l’uomo inizialmente ha sbiascicato che ad accoltellarlo erano stati due sconosciuti, ma con verifiche immediate, effettuare dai carabinieri che nel frattempo erano arrivati sul posto, è stata smentita la sua versione.
L’uomo è stato affidato al 118 per il trasporto all’ospedale di Frattamaggiore dove è ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.
A quel punto è stato stretto il cerchio delle indagini, arrivando a rintracciare la compagna, che dopo lunghe ed estenuanti escussioni ha ammesso le proprie responsabilità fornendo anche indicazioni per recuperare l’arma utilizzata. Arrestata, è stata tradotta al carcere di Pozzuoli.
