Non c’è pace per l’amministrazione del sindaco DI Marzo. Ci è giunta in redazione un documento firmato dal consigliere del gruppo misto del comune di Volla, Ciro Scognamiglio, componente della terza Commissione consiliare all’Urbanistica. Gravi le accuse che il consigliere fa nei confronti di Paolo Rea, presidente della Commissione di cui fa parte, e del Presidente del consiglio Ivan Aprea.




La “Pseudo maggioranza” è accusata dal consigliere Scognamiglio di “Mancanza di democrazia, arroganza politica, zero programmazione”.

Ecco il documento integrale inviatoci dal consigliere:

“Arroganza politica nella terza commissione consiliare all’urbanistica del presidente del consiglio di Volla

Ciro Scognamiglio

Il giorno 11/06/2020 si è svolta la terza commissione consiliare all’urbanistica il cui presidente è l’avvocato Rea Paolo, per discutere, tra l’altro del seguente punto.

-Discussione sulla modifica della tabella B del piano settore attrezzature, parcheggi di relazione o di urbanizzazione primaria.

Dopo aver discusso nel merito ed aver chiesto ancora una volta la presenza dell’ingegnere  Ferrigni redattore di un parere sui criteri di applicazione dell’articolo 10 del piano settore attrezzature e della presenza  dell’assessore all’urbanistica avvocato Di Marzo (Sindaco di Volla) entrambi assenti.




Dopo aver brevemente discusso, ho fatto notare agli altri commissari che l’argomento doveva essere approfondito e che la stessa commissione doveva essere aggiornata con la presenza dell’assessore e del tecnico al fine di avere risposte concrete ed esaustive alle domande ed ai quesiti posti riguardante la tematica.

Ivan Aprea

Inoltre invitavo il presidente Rea a garantire la presenza del tecnico e dell’assessore.

Ciò detto, all’improvviso entra il presidente del consiglio Aprea (con premessa che lo stesso in base all’articolo 12.4 del regolamento consiliare può partecipare senza diritto di voto), il quale in maniera arbitraria prende la parola con grande stupore dei presenti, affermando ad alta voce che dopo otto commissioni per lui LA QUESTIONE PSA era chiusa al di là di ogni decisione presa dalla commissione stessa. Non solo. Successivamente ha fatto delle fotocopie del prossimo consiglio comunale (su questo punto) e la ha lanciate sul tavolo affermando che non c’era più tempo.




Ho invitato il presidente della commissione a chiedere cosa significasse tutto ciò e a far si che tutti i lavori della commissione stessa non fossero turbati da un simile comportamento; inoltre di registrare la presenza del presidente del consiglio e di attenersi al regolamento consiliare.

Lo stesso presidente del consiglio Aprea molto disturbato prima di andare via ha affermato che l’ufficio tecnico doveva rispondere mandando atti, non si è capito dove.
Il sottoscritto (Ciro Scognamiglio, consigliere comunale del gruppo misto) ritiene assurdo questo comportamento.

-Che significa tutto ciò?
-Perché non c’è più tempo?
-Più tempo per fare cosa?
-Perché si è voluto destabilizzare la serenità di una commissione che stava lavorando svolgendo il proprio dovere?
-Perché il presidente del consiglio comunale (a mio avviso) sembra che abbia voluto intromettersi in quella specifica discussione?

Ho rilasciato la mia dichiarazione a verbale invitando il presidente di commissione a ritenere non chiusi i lavori sulla tematica PSA e di aggiornarci invitando il presidente del consiglio a non convocare il consiglio comunale su questa fattispecie fino a quando la stessa non sia stata licenziata dalla commissione urbanistica.




Il presidente della commissione, avvocato Rea (appartenente alla stessa lista del presidente del consiglio Aprea) ha dichiarato  invece e stranamente che la commissione aveva terminato i lavori.

QUESTA È LA POLITICA OFFERTA DA QUESTA PSEUDO MAGGIORANZA

MANCANZA DI DEMOCRAZIA
ARROGANZA POLITICA
ZERO PROGRAMMAZIONE

Per quale ragione si vuole trasformare la nostra Volla in un “PARADISO BALNEARE” fatto di:
Villaggi turistici – Affitta camere per brevi soggiorni – Bed and Breakfast – Residence – Case vacanze – Campeggi – Ostelli.

Questa maggioranza forse un giorno porterà anche il mare a Volla, invece di pensare ai VERI PROBLEMI DEL PAESE:

Scarsa illuminazione – Strade e marciapiedi non spazzati – erbacce altissime – Cassonetti della nettezza urbano non lavati ed igienizzati – Strade dissestate – Mancanza di punti di aggregazione e socializzazione per i giovani, e… tanto altro.

Il consigliere comunale
Ciro Scognamiglio,
gruppo misto e commissario
della terza commissione consiliare all’urbanistica”



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