Nel pomeriggio di ieri, a Castellammare di Stabia, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del latitante DI PALMA Vincenzo (cl. 82), affiliato al locale clan camorristico “D’Alessandro”, accusato del reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con l’aggravante del metodo mafioso.

Il provvedimento è scaturito da una più articolata attività investigativa condotta, tra il 2017 ed il 2018, dai militari dell’Arma di Torre Annunziata sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli, che nel mese di giugno del 2020 aveva condotto all’arresto di 27 affiliati al clan, facendo emergere il ruolo monopolistico della stessa organizzazione nel mercato degli stupefacenti sull’intera area stabiese, grazie anche alla strategica alleanza con le famiglie “Afeltra-Di Martino”.


Nel corso delle investigazioni è stato accertato il ruolo di spicco rivestito dallo stesso Di Palma all’interno del clan egemone nel territorio stabiese, quale gestore della piazza di spaccio nella zona del centro storico di Castellammare di Stabia denominata “in mezzo al Gesù”, peraltro in un momento di grande fibrillazione per la stessa città, causato dalla presenza di una illecita concorrenza con le altre piazze gestite dalla famiglia dei Vitale, i cosiddetti “Mariuoli”.


Di Palma, inoltre, si era reso latitante in seguito all’accoglimento da parte del Tribunale del Riesame di Napoli dell’appello proposto dalla locale Procura della Repubblica – D.D.A. ed al successivo rigetto (pronunciato il 21 settembre scorso) del ricorso presentato dallo stesso presso la Corte Suprema di Cassazione, venendo rintracciato dai militari dell’Arma, in seguito alle incessanti ricerche, in un’abitazione di Castellammare di Stabia e successivamente associato alla casa circondariale di Secondigliano.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteVittoria agevole per il Savoia a Pianura, ma con brivido finale
SuccessivoNapoli: arrestati due napoletani di 31 e 33anni, rubavano in un panificio
IGV News
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio. Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità. Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.