Il campionato sembra iniziato ieri, eppure già il girone d’andata volge al termine, con l’Inter già campione d’inverno e il Napoli che insegue con Atalanta e Milan per ridurre il gap con i nerazzurri.

La prima frazione del campionato si conclude in casa contro lo Spezia, e se da una parte si può pensare ad una gara abbordabile, dall’altra tornano alla mente i fantasmi della figuraccia del campionato scorso, quando gli spezzini riuscirono clamorosamente a rimontare dall’1-0 all’1-2, peraltro in 10.


I liguri stanno però vivendo un momento difficile: per Thiago Motta non è stato un campionato finora esaltante, infatti dopo la gara di stasera l’allenatore italo-brasiliano lascerà la formazione spezzina. Il sostituto sarà con ogni probabilità Marco Giampaolo, il piano B è Rolando Maran, ma al momento sembra tutto accordato con l’ex Sampdoria.

Napoli che perde nuovamente Insigne, fermato dal Covid, ma recupera Lobotka e a quanto pare ce la dovrebbe fare anche Mario Rui. Ma attenzione, perché anche Thiago Motta perde tre pezzi importanti del suo puzzle: mentre Nzola è frenato da un virus gastrointestinale, Sala e Verde sono ancora infortunati.

Solito 4-2-3-1 per Spalletti con il solito Ospina fra i pali e la difesa con Di Lorenzo, Rrahmani e Juan Jesus che rivede Mario Rui dopo lo stop per Milano. Torna anche Lobotka, che già aveva messo nei piedi una buona parte del secondo tempo e che stavolta giocherà da titolare al fianco di Anguissa, che fortunatamente salterà la Coppa d’Africa: la kermesse continentale è stata rinviata a settembre. Sulla trequarti ancora conferma per Lozano ed Elmas, centrale Zielinski. Stavolta riposa Petagna e gioca Mertens come punta.

Thiago Motta si affida al suo 3-5-2 con Provedel a difesa della porta, sostenuto da Amian, Erlic e Nikolau. Sugli esterni qualità con Reca e l’adattato Gyasi. Ottimo anche il centrocampo spezzino, formato dal capitano Maggiore, Bourabia e Kovalenko. Punte Colley, in ballottaggio con Antiste, e Manaj.

Per il Napoli questa è anche una prova del 9: la partita di stasera può raccontare molto sul girone di ritorno e il Napoli non può fallire, per augurare un buon Natale ai tifosi azzurri.

Giuseppe Garofalo



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