Con l’ordinanza sindacale n.22 firmata in data 29 dicembre, il primo cittadino pomiglianese ha promosso nuove misure restrittive di contenimento per il contagio da Covid-19 che nelle ultime settimane ha fatto crescere in maniera esponenziale il numero dei positivi in città.

L’ordinanza dispone la chiusura delle attività di vendita e somministrazione di cibi e bevande sul territorio di Pomigliano dalle ore 17.00 alle ore 20.00 del 31 dicembre e la chiusura di parchi e giardini pubblici per l’intera giornata del 31 e del 1 gennaio del nuovo anno. “Salvo che il fatto non costituisca più grave reato il mancato rispetto degli obblighi elencati nell’ordinanza verrà severamente punito ai sensi dell’articolo 650 del Codice Penale”.


Dopo l’ultimo aggiornamento dati sull’andamento dei contagi nella cittadina delle fabbriche, la curva dei positivi è salita vertiginosamente, dai 270 del bollettino emanato il 24 dicembre ai 382 casi del bollettino del 27 dicembre. Sembra che la variante omicron corra veloce e in molte farmacie cittadine negli ultimi giorni si siano create lunghe file per i tamponi. Dalle stime dell’ASL Napoli 3 a cui fa capo il comune di Pomigliano, si evince che molti cittadini durante il Natale siano stati in quarantena, ma secondo gli esperti i numeri continueranno a salire nelle prossime settimane.

Nella giornata di oggi 29 dicembre il primo cittadino in una diretta social ha emanato un nuovo bollettino cittadino per fare chiarezza alla cittadinanza visti i forti disagi che si sono verificati negli hub adibiti per i tamponi nei quali si sono riversati non solo i pomiglianesi, ma anche i cittadini dei comuni limitrofi. Stessi disagi per i centri vaccinali soprattutto quello di via Locatelli nei quali sono mancati i vaccini, per cui non si è riusciti a soddisfare la richiesta dei cittadini.

Gianluca Del Mastro ha dichiarato: “Il numero dei positivi a Pomigliano allo stato attuale è di 576 l’incidenza è di 9/10 positivi ogni 100 tamponi processati a Pomigliano come in tutta la Campania, rientriamo nello standard regionale, questa variante è veloce ma non invasiva, non a caso allo stato attuale non si contano decessi da Covid-19 in città”.

Il primo cittadino ha tranquillizzato la cittadinanza riguardo la crescita esponenziale dei contagi e ha presentato l’ordinanza restrittiva n. 22 che ha appena emanato: “…questo numero di 546 positivi sebbene alto e preoccupante non deve creare panico. Con il Centro Operativo Comunale siamo in contatto con l’Asl che ha previsto l’apertura di nuovi drive di cui uno a San Giorgio a Cremano, è necessario smaltire i cittadini dei sette comuni che fanno capo al drive in di Pomigliano dopo i disagi causati dalle lunghe ore di attesa per coloro che in questi giorni si sono iscritti in piattaforma per seguire l’iter sanitario. La piattaforma è andata in tilt si è rallentata la procedura che ha causato lunghe ore d’attesa per i cittadini, in più ci siamo mobilitati per far arrivare nuove dosi di vaccino in un numero più consistente in modo da soddisfare la crescente domanda. Ci tengo a dire ai cittadini che la Protezione Civile continua ad assistere i positivi in quarantena per l’acquisto di farmaci e generi di prima necessità”.

Alla fine della sua diretta Il sindaco Del Mastro ha esortato i cittadini alla prudenza e al buonsenso, ricorda che è necessario avere atteggiamenti corretti verso sé stessi e gli altri mantenendo il distanziamento e indossando costantemente i dispositivi di sicurezza. Ha invitato i pomiglianesi a limitare assembramenti e comportamenti irresponsabili e a rispettare le restrizioni dell’ordinanza emanata soprattutto in vista dei festeggiamenti di fine anno.

Cinzia Porcaro



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