Il corpo sembrerebbe quello di uomo di origini africane e sarebbe in avanzato stato di decomposizione.
Il ritrovamento nel tardo pomeriggio di ieri, all’interno della struttura cantierata che affaccia sul Porto di Napoli. Sul posto, presso il “Parco della Marinella” in via Vespucci, sono intervenuti i Carabinieri Forestali di Napoli e quelli della stazione di Napoli Borgoloreto.
La salma è stata sequestrata e solo l’autopsia potrà chiarire le cause del decesso. Le indagini sono state affidate ai Carabinieri della Compagnia Napoli Stella per identificare il corpo e chiarire dinamica della morte.
Il Parco della Marinella è una struttura a ridosso di quella che un tempo era definita “via Marittima”, la zona che da via Vespucci, nell’area dell’ex Collocamento al lavoro e dell’ospedale Loreto Mare, porta verso via Marina. Il progetto dell’area risale al 1995, ma nei fatti il suo compimento non è mai giunto: mancanza di fondi e questioni burocratiche ne hanno enormemente rallentato il completamento. Tutta l’area per anni è stata occupata da campi rom e da senza fissa dimora e tossicodipendenti e necessità ancora di una approfondita bonifica. Intanto lo scorso maggio sono ripartiti i lavori che interessano la zona tra il bastione del Carmine, l’ex caserma di Cavalleria, il Mercato Ittico e le case popolari.