Ancora grande Napoli, il legionario Osimhen asfalta il Sassuolo: 4-0!

Il nigeriano si porta il pallone a casa con una partita spettacolare, come tutto il Napoli, autore di una prestazione devastante

OSI-SUPER-MHEN! ll Napoli trionfa anche sul Sassuolo in scioltezza, guidato dalla tripletta del nigeriano e dal talento sopraffino di Kvaratskhelia, i due marcatori di questa partita perfetta.

Azzurri che onorano il Maestro Diego Armando Maradona, che domani avrebbe compiuto 62 anni, con una grandissima vittoria, la decima in campionato, la tredicesima di fila.

Una partita dominata dal Napoli, che ormai ha abituato tutti ad un calcio spettacolare, spumeggiante, verticale, che neanche il Sassuolo è riuscito a scardinare, tornando a casa carico di meraviglie.

Napoli che apre la dodicesima giornata e la chiuderà sicuramente al primo posto: adesso gli azzurri guarderanno dal divano le partite delle inseguitrici, sperando in qualche passo falso, su tutti il Milan, che andrà a giocare contro il Torino una partita molto difficile.

Si parte subito a mille, con i neroverdi che non si limitano a giocare il classico calcio chiuso che per il Napoli rappresenta ormai una escape room già vista: Dionisi si affida alle sgroppate di Laurientè, rese inefficaci da un’ottima attenzione della retroguardia.

Alla prima occasione il Napoli mette subito la palla in rete: ci pensa Osimhen, dopo una bellissima azione, partita da un lancio di 60 metri di Kim per la corsa di Di Lorenzo, che mette in area per il nigeriano. Kvara corregge, Osimhen controlla e sfonda la porta dopo tre minuti. Il Napoli parte subito in vantaggio in una partita che poteva diventare molto complessa.

Probabilmente gli undici neroverdi in mezzo al campo avevano già capito la sorte a cui andavano incontro. Fatto sta che, per un motivo o per un altro, malgrado il Sassuolo ci provi, è sempre il Napoli a tenere banco.

Un quarto d’ora dopo il gol del vantaggio Osimhen si ripete, anche in quest’occasione con un’azione dalla grande inventiva e rara bellezza. Kvaratskhelia si muove fra le linee, taglia sulla fascia opposta, riceve palla e mette in mezzo per Victor, che a due passi dalla porta non può sbagliare e non lo fa.

Si continua a ritmi elevati, con il Napoli che non accenna a diminuire la propria coinvolgente intensità, continuando a pungere un Sassuolo troppo aperto. Al minuto 36 si chiudono già le danze: stavolta non segna Osimhen, ma Kvaratskhelia, che si toglie lo sfizio di segnare dopo aver servito i due assist per il gigante mascherato. Movimento illuminante del georgiano, che riceve palla da Mario Rui e fa 3-0.

Nella ripresa il canovaccio è sempre lo stesso, con il Sassuolo che ormai ha anche perso coraggio dopo i tre schiaffi della prima frazione. Azzurri in completo controllo della partita, che si possono permettere di gestire con calma.

Non molte le occasioni, d’altronde si gioca con il freno a mano tirato in vista degli ultimi quattro impegni pre-Mondiale. Ma il Napoli, appena può, approfitta per allungare il divario. Lo fa ancora Osimhen, che sfrutta un errore della difesa emiliana e con lo scavino fra tripletta.

Ragazzi, che Napoli! Ancora una volta la formazione partenopea si conferma devastante, per quanto riguarda gioco, gol e classifica: primo posto più che meritato per Kvara e compagni, che, dopo la trasferta di Liverpool, andranno a fare visita all’Atalanta per una partita più che difficile.

Giuseppe Garofalo

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