Un mercatino di prodotti d’abbigliamento e accessori di vocazione calcistica, proprio a ridosso del murales dedicato a Diego Armando Maradona: blitz della guardia di finanza a Napoli. Nel cuore dei “quartieri spagnoli” del capoluogo partenopeo, le fiamme gialle hanno sottoposto a sequestro oltre 600 articoli e accessori contraffatti, molti dei quali riproducenti i marchi e gli sponsor del Napoli Calcio e della nazionale Argentina riferiti al “Pibe de Oro”.
Napoli, mercatino del falso ridosso del murales di Maradona: sequestrati centinaia di articoli
In particolare, i baschi verdi hanno denunciato per contraffazione e abusivismo commerciale un soggetto italiano. Quest’ultimo aveva allestito, nella piazzetta nota come “Largo Maradona”, un mercato di prodotti d’abbigliamento e accessori di vocazione calcistica, proprio a ridosso del murales dedicato a Diego Armando Maradona. Luogo di culto non solo per i napoletani ma anche per i tanti turisti e tifosi che giungono nel capoluogo partenopeo.
Prodotti fino a sessanta euro al pezzo
Il responsabile avrebbe venduto i prodotti fino a sessanta euro al pezzo, senza alcuna autorizzazione. Arricchendo il commercio anche con consumazione di cibi e bevande nonché con oboli lasciati dagli avventori intenti a fotografare il luogo ormai meta di pellegrinaggio.
L’operazione della guardia di finanza rientra in un più ampio e diversificato piano di controllo del territorio e di contrasto alle varie forme di abusivismo, a tutela della legalità economica e del made in Italy. Nel solo nell’arco degli ultimi due mesi, il piano ha fatto registrare 106 interventi repressivi, 79 soggetti denunciati all’Autorità giudiziaria e 15 persone segnalate all’Autorità amministrativa, con sequestri complessivi di oltre 700 mila prodotti contraffatti e/o non sicuri.