I tifosi dell’Eintracht Francoforte, a Napoli per il match di stasera al Maradona nonostante il divieto di vendita dei biglietti, hanno lasciato piazza del Gesù a bordo dei bus dell’Anm, scortati da mezzi blindati, dopo gli scontri con le forze dell’ordine.
Il centro storico di Napoli, nelle ultime ore, è stato il teatro della guerriglia scatenata dai sostenitori della squadra tedesca arrivati al termine di un lungo corteo che ha attraversato il lungomare.
Intervento della Polizia, fazioni divise ma resta la devastazione
A Calata Trinità Maggiore momenti di tensione con lancio di oggetti, anche di alcuni bidoni della raccolta differenziata, da parte dei tifosi contro le forze dell’ordine dispiegate per evitare contatti con i gruppi ultras partenopei. Incendiata un’auto della Polizia, distrutti tavolini dei bar che insistono nell’area in cui si sono verificati gli scontri.
Sampietrini contro bus con tifosi, automobili e cassonetti in fiamme. E’ il bilancio di quanto accaduto nel corso della guerriglia con i tifosi dell’Eintracht.
La situazione a Napoli è stata riportata dalla polizia alla calma e in questo momento in piazza del Gesù sono rimaste alcune frange di tifosi napoletani, mentre quelli tedeschi sono stati trasferiti grazie ai bus dell’Anm agli alberghi dove alloggiano. Le due tifoserie non sono dunque più a contatto.
Autobus con tifosi tedeschi bersagliato: vetro scheggiato
Durante il passaggio degli autobus in via Monteoliveto, gli autobus con a bordo i tifosi dell’Eintracht Francoforte sono stati fatti oggetto di lancio di pietre e bottiglie da parte di ultras napoletani assiepati lungo la strada. Il vetro di uno degli autobus si è scheggiato.
I tedeschi sono stati al centro di un tentativo di aggressione da parte di frange ‘azzurre’ violente, un gruppo di persone con il volto coperto e armate anche di mazze e bastoni, ma i danni maggiori sarebbero stati provocati proprio dalla reazione tedesca nonostante gli agenti in tenuta antisommossa fossero impegnati a tenere divise le due fazioni.
Manfredi: scene devastazione sono inaccettabili
“Le scene di devastazione del centro storico della città sono inaccettabili. Condanniamo fermamente gli atti inqualificabili di chi si è reso protagonista di questa violenza, da qualsiasi parte sia giunta. Napoli e i napoletani non meritano di subire i gravi danni materiali, morali e di immagine che questa follia ha determinato”. Così, in una nota, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi commentando quanto sta accadendo in città in occasione della partita della Champions League Napoli-Eintracht.
“Con la Germania i rapporti sono storicamente improntati all’amicizia ed ho voluto incontrare a Palazzo San Giacomo l’ambasciatore di Germania in Italia Viktor Elbling per condannare insieme gli atti di violenza e ribadire il forte legame tra Napoli e la Germania”, ha concluso il primo cittadino partenopeo.