
Increscioso episodio a Boscotrecase, dove un equipaggio del 118 viene aggredito verbalmente da una guardia giurata che presta servizio presso l’ospedale di Castellammare di Stabia: si sfiora anche l’aggressione fisica. L’uomo avrebbe chiamato il soccorso sanitario per la caduta della figlia invalida e all’arrivo dell’ambulanza si sarebbe lamentato in maniera veemente per il troppo tempo impiegato a giungere sul luogo dell’incidente e per a mancanza di un medico a bordo della stessa.
“Chi dovrebbe difenderci e tutelarci… anch’esso ci aggredisce… siamo arrivati al paradosso!” è quanto dichiarano i sanitari attraverso l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”.
Nella denuncia social di questo ennesimo grave fatto che vede i sanitari maltrattati, aggrediti ed offesi, si legge: “La postazione 118 di Pompei 2 alle ore 23.13 di stanotte (sabato 16 marzo) viene allertata a via Panoramica a Boscotrecase per una caduta accidentale con sospetta frattura.
L’equipaggio impiega 15 minuti per raggiungere il target ed iniziano immediatamente le manovre di immobilizzazione della paziente. Nel frattempo un astante inizia ad inveire e minacciarli accusandoli tra l’altro di un ritardo inesistente (come dimostra la scheda intervento in possesso della nostra associazione), nonché accusandoli persino della assenza del medico. L’aggressore si qualifica come guardia giurata dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.
Ad un certo punto la guardia giurata cerca persino di afferrare l’autista soccorritore, ma viene trattenuto da altri astanti, per poco non si è giunti alle mani.
L’intervento si è concluso con il trasporto della paziente in ospedale in CODICE VERDE!
Nel post, l’associazione aggiunge che la guardia giurata protagonista della aggressione al 118, li avrebbe telefonati alle 14:15 del 17/03/2024, per precisare alcuni punti e rilasciare una sua dichiarazione. Ecco quanto dichiarato dall’uomo: “Ero con mia figlia invalida ad una festa, ho atteso l’ambulanza per mezz’ora, è giunta senza medico, ho visto che i sanitari trasportavano lentamente mia figlia in ambulanza ed ho avuto un gesto d’ira! E poi non mi sono mai qualificato come guardia giurata!”
A tali dichiarazioni ha replicato “Nessuno tocchi Ippocrate“, postando anche e immagini del tablet del 118 con registrata a chiamata e i tempi di intervento.
“I tempi di intervento, mai come in questo post, sono raffigurati nella foto del tablet (15 minuti netti) e da questi tempi non sfugge nemmeno un magistrato, l’ambulanza INDIA (senza medico) è quella che solitamente viene inviata da protocollo, su codici gialli traumatici; il trasporto lento e tutto nell’interesse del paziente onde evitare il ulteriore traumi. Il gesto d’ira? Noi lo evitiamo tutti i giorni altrimenti nell’ambiente dove lavoriamo dovremo fare una strage!”