La festa è qui… 22 ottobre, festa della Madonna della Neve a Torre Annunziata

Creare nuovi entusiasmi per una terra meravigliosa, dove anche la Madonna della Neve ha scelto di rimanere… Allora continuiamo a sperare, ma diamoci da fare

Inizia un nuovo corso o almeno ci piace sperarlo, da cosa si può evincere? Dal fatto che la festa di tutte le feste a Torre Annunziata, oggi ha ripreso vita, dopo le passate edizioni passate tra polemiche miste a covid.

In verità non è stato piacevole eliminare il percorso da strade che, a parere delle autorità napoletane, sono piene di contra legem. No, questa storia non è piaciuta, anche perché se la città ha intrapreso la strada della rinascita, con questa decisone la si riporta in antiquo. Ma Torre è un territorio anomalo, qui tutto succede e stamani tutto è successo.

Oltre centomila persone si sono catapultate nel decumano maggiore a seguire la sacra icona e poi s’è avuta la sorpresa della diretta su Telecapri.

Mi piace riferire un fatto bellissimo, avevo avvisato della diretta mia figlia che vive ad Arezzo. Beh, non ci crederete. ma è partito un tam tam di telefonate, ed oggi nella città toscana, diverse centinaia di torresi hanno pianto nel rivedere la loro terra e più di tutto, la loro Madonna.

Sono piccole cose, ma a noi gente normale ci affascinano e ci fanno capire la vera essenza di questo popolo che per quanto sia strano, non sa arrendersi ed ama lottare.

Certamente, qui non abitano cherubini, serafini ed arcangeli, ma solo gente che nel corso degli ultimi anni ha perso tutto. Non è una scusa, né un risentimento verso alcuni, ma se si pensasse un po’ a creare lavoro, forse tanti non litigherebbero con la legge, ma è solo un mio pensiero, forse ottimista.

Cosa dire se non che sono rimasto affascinato dalle facce di tanta gente che ai lati della strada si segnava guardano la Vergine figlia del suo Figlio. L’eterno mistero è passato per le strade di Torre, dove ha scelto di stare e dove un futuro un po’ diverso dovrebbe esserci, forse con una spinta verso il turismo, forse con il Maxi Mall o forse con tante altre cose che potrebbero creare nuovi entusiasmi per una terra meravigliosa, dove anche la Madonna della Neve ha scelto di rimanere

Allora continuiamo a sperare, ma diamoci da fare.

Ernesto Limito

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