Il fenomeno del pickpocketing, o meglio, del borseggio è una delle piaghe sociali delle metropoli e i carabinieri del Comando provinciale di Napoli lo sanno bene. Sono diversi i servizi anti borseggio in più punti della città.
Carabinieri che in borghese si mimetizzano tra i passanti osservando attentamente ogni movimento sospetto.
Alla Pignasecca, una delle strade più antiche di Napoli diventata ormai crocevia fondamentale per i cittadini partenopei e per i turisti provenienti da tutto il mondo, nella strada piena di ciottoli, con ai lati decine e decine di attività commerciali tra street food, mercatini ambulanti e piccoli artigiani, in un mix tra antico e moderno, migliaia di persone passeggiano impegnati tra faccende quotidiane o nel vivere momenti di spensieratezza tra un’infinità di scelte.
Tra la folla ci sono i carabinieri della Compagnia Napoli centro che attendono il momento giusto per intervenire. Tra i passanti c’è anche Luigi Pasca, 57enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, impegnato ad attendere la sua vittima.
Ad un certo punto decide di agire. Una 74enne passeggia portando con sé le buste della spesa. Ha una certa età ed è affaticata: tutti requisiti per essere una vittima ideale.
A quel punto la mano del 57enne si intrufola nella borsa dell’anziana per impossessarsi del portafogli. Sembra fatta, ma il 57enne non ha fatto i conti con i carabinieri. Viene bloccato e arrestato. Il borsello viene restituito alla donna.
L’arrestato è in attesa di giudizio. Deve rispondere di furto con destrezza.









