Esplode fabbrica abusiva di fuochi di artificio ad Ercolano: morti tre giovani di Marigliano

Sul posto i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e diverse ambulanze. L'opificio risulta senza autorizzazioni. Le vittime due gemelle di 26 anni e un 18enne al primo giorno di lavoro

Tragedia ad Ercolano, dove poco dopo le 15, in via Patacca,94 una forte esplosione proveniente da un edificio: tre i morti. Sul posto i carabinieri della tenenza di Ercolano, diverse ambulanze e i Vigili del Fuoco con più squadre, anche con il nucleo NBCR – Nucleare Batteriologico Chimico Radiologico. Per terra un tappeto di fuochi d’artificio.

L’esplosione è avvenuta in una fabbrica di fuochi di artificio. Oltre le vittime altre persone potrebbero risultare dispersi. I primi accertamenti puntano proprio a verificare il numero delle persone presenti al momento dell’esplosione, per quantificare il numero dei dispersi.

Le vittime, tre giovani di Marigliano. Un 18enne al primo giorno di lavoro

In tanti si sono recati sul luogo della tragica esplosione, molti parenti delle vittime, tante le urla di disperazione.

La prima vittima è un 18enne albanese al suo primo giorno di lavoro. Le altre persone morte sono due gemelle di 26 anni. Le vittime non sarebbero di Ercolano ma di Marigliano.

Stando ai racconti di alcuni testimoni e parenti delle vittime, i tre giovani erano in pausa pranza, stavano mangiando un panino e non sembra ci fossero altre persone. Sembra che fosse il primo giorno di lavoro per tutti, sempre nei racconti di alcuni testimoni, la fabbrica aveva appena aperto, tra venerdì e domenica.

La fabbrica risulta essere abusiva

La fabbrica non risulterebbe registrata e sarebbe dunque abusiva. Dalle indagini pare che la casa fosse stata adibita a deposito e fabbrica di fuochi d’artificio. Non è ancora chiaro nelle disponibilità di chi fosse l’immobile adibito ad opificio di fuochi pirotecnici. Al momento non risultano dispersi.

Il boato, la colonna di fumo e tanta paura anche nei comuni limitrofi

I residenti hanno raccontato di aver sentito un forte boato, che è stato sentito in maniera nitida in tutti i comuni della zona ai piedi del Vesuvio. Dal luogo dell’esplosione si leva una colonna di fumo visibile a grande distanza. Via Patacca è una zona isolata al confine tra Ercolano e San Giorgio a Cremano, con aree verdi e agricole.

Nelle vicinanze una scuola, tanti bambini piccoli riportati a casa dai genitori terrorizzati

A pochi metri dal luogo dell’esplosione, sempre in via Patacca 96, è sito l’istituto scolastico partitario Torre di Babele, che ospita materna e asilo. I genitori degli scolari sono subito corsi a prendere i piccoli per riportarli a casa.

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