Con questo pareggio entrambe le squadre restano appaiate in classifica con 18 punti.
Per la Juve Stabia prestazione tutto cuore e ardore che avrebbe meritato qualcosa in più. Il Brescia ha cercato di spingere ma l’occasione buona poteva essere il clamoroso autogol su intervento di Folino in area con Thiam reattivo.
Sabato prossimo trasferta a Cittadella per le Vespe, alla ricerca di un successo che ora manca da sei turni.
I moduli delle due squadre
Mister Guido Pagliuca propende per il 3-5-2, assente Buglio, a centrocampo dentro Leone, con Mosti e Maistro, turno di riposo per Fortini, in attacco Candellone e Adorante.
Il Brescia, guidato da Christian Maraner per la squalifica di Rolando Maran, opta per il 4-3-1-2: in attacco Galazzi supporta Borrelli e Bianchi. Olzer e Juric partono dalla panchina.
Juve Stabia in dieci dal 15′: rosso a Varnier, ma le Vespe non demordono con un Brescia che temporeggia
Schermaglie in abbrivio di gara, la prima emozione all’8′ con il Brescia in ripartenza sulla destra con Borrelli. L’attaccante vince il contrasto con Varnier, entra in area ma il suo diagonale viene bene neutralizzato da Thiam con intervento a terra.
Leone, oggi con la fascia da capitano, si posiziona in mediana a protezione della retroguardia davanti ai tre centrali stabiesi. Al 15′ episodio chiave del match: Varnier in recupero su Borrelli fa fallo da ultimo e l’arbitro gli commina il rosso diretto.
Appena un minuto e un brivido raffredda ulteriormente gli entusiasmi stabiesi: Su assist da punizione, Papetti insacca per il Brescia ma gol annullato per offside del difensore.
Il Brescia va in forcing contando sull’uomo in più cercando di sfruttare il momento di ambasce delle Vespe. Dopo l’espulsione di Varnier, Floriani Mussolini scala in difesa con Bellich centrale. Mister Pagliuca al 32′ rinforza la difesa: fuori Mosti dentro Rocchetti, disponendosi con il 4-3-2.
La Juve Stabia prova comunque a colpire: al 38′ Pierobon di testa mette di poco alto su corner da destra.
Il Brescia non riesce a salire nonostante la superiorità numerica in campo. Il primo tempo termina sullo 0-0.
Secondo tempo combattuto ma senza gol
Partenza sprint per i gialloblù: al 1′ cross da destra di Floriani Mussolini, al volo il neo entrato Fortini colpisce bene ma la palla è alta di un niente.
Il match si anima e anche il Brescia ci prova con Galazzi (12′) da fuori area dopo buona combinazione delle Rondinelle. Forze fresche per i lombardi in attacco con l’ingresso di Olzer e Moncini (13′).
Anche la Juve Stabia spinge e costringe il Brescia sulla difensiva. Dal 23′ dentro Artistico e Zuccon per Candellone e Pierobon sfiancati dal grande lavoro fatto. Al 37 Papetti in area stabiese prova a sorprendere Thiam con un lob.
Al 42′ gran parata di Thiam su Folino che sbaglia l’intervento e indirizza verso la sua porta per un clamoroso autogol. Sulla ripartenza al 43′ Piscopo sbaglia un facile colpo di testa in area su gran cross di Fortini.
Il finale è combattuto e entrambe le squadre cercano il gol. La Juve Stabia termina in attacco la gara che termina in parità.
I numeri della gara: il tabellino
JUVE STABIA (3-5-2): Thiam 7; Folino 6, Varnier 4, Bellich 6; Pierobon 6.5 (23′ st Zuccon 5.5), Leone 6.5, Maistro 6 (1′ st Fortini 7), Mosti 5 (32′ pt Rocchetti 6), Floriani Mussolini 6.5; Adorante 6 (40′ st Piscopo sv), Candellone 6 (23′ st Artistico 5.5).
Allenatore: Pagliuca 6.
BRESCIA (4-3-1-2): Lezzerini 6; Dickmann 5.5 (25′ st Corrado 5.5), Papetti 6.5, Cistana 6, Jallow 6; Bertagnoli 6 (35′ st Paghera sv), Verreth 5.5, Besaggio 5 (1′ st Numah 6); Galazzi 6 (13′ st Olzer 6); Bianchi 5 (13′ st Moncini 5.5), Borrelli 6.
Allenatore: Maraner 6 (squalificato Maran).
Arbitro: Rutella di Enna 5.5.
Guardalinee: Rocca-Vigile.
Espulso: 15′ pt Varnier (JS) per fallo da ultimo uomo.
Ammoniti: Thiam (JS), Besaggio (B), Rocchetti (JS), Galazzi (B)
Note: spettatori totali 3882 (abbonati 2029) per un incasso totale di 49.479,28 euro . Angoli 7-5. Recupero: 1’pt – 6′ st.
Domenico Ferraro
Pari con il Brescia: Pagliuca soddisfatto dei suoi, ma c’è polemica sull’espulsione di Varnier