Napoli, emessi quattro Daspo per episodi di violenza e comportamenti illegali durante eventi sportivi

La squadra allenata da Antonio Conte, oggi capolista della Serie A con 32 punti, perderà il dodicesimo uomo in campo per le prossime partite fuori casa. Tali misure restrittive, con il divieto delle trasferte per i tifosi potrebbe durerà oltre un mese ed è la diretta conseguenza dalle tensioni verificatesi a Torino.

Il caos a Torino: tensioni fuori dallo stadio causate da tifosi senza biglietto

In occasione del match Torino-Napoli, tenutosi lo scorso 1° dicembre, un gruppo di circa 100 tifosi ha tentato di accedere allo stadio senza biglietto, dando vita a significative tensioni.

Napoli, emessi altri 3 Daspo a tifosi del NapoliIl tutto è culminato con l’accensione di petardi e con il ferimento, fortunatamente lieve, di un agente. Le forze dell’ordine, costrette a cariche di alleggerimento, sono presto intervenute per tentare di distendere i disordini che stavano avendo ripercussioni anche sulle donne e i bambini presenti. Una brutta pagina, insomma, quella scritta domenica scorsa, che sottolinea la necessità di adottare misure atte a limitare quanto più possibile questi episodi di violenza.

Misure restrittive per i tifosi del Napoli: il divieto delle prossime trasferte e le partite coinvolte

Dunque, è probabile che le autorità confermeranno la decisione di valersi di misure restrittive per le future trasferte del Napoli. Se confermata, tale decisione comporterà una sanzione che avrà conseguenze per la totalità dei tifosi partenopei, non soltanto per gli autori dei disordini avvenuti a Torino.
Probabilmente, la tifoseria azzurra sarà assente nelle trasferte contro Udinese, Genoa e Fiorentina. Una decisione destinata a far discutere, dal momento che rappresenta sì una misura precauzionale atta a evitare tensioni di ogni sorta ma, al tempo stesso, solleva non poche polemiche sul fatto che un’intera comunità di tifosi sia costretta a pagare per le azioni di un gruppo esiguo. Questo episodio si inserisce inevitabilmente nel più ampio dibattito – che riguarda anche il match Napoli-Lazio dell’8 dicembre – circa la distanza sempre più ampia tra garanzia di sicurezza per gli spettatori e rispetto dei diritti del tifoso

Si attendono eventuali sviluppi, nella speranza di una proficua collaborazione tra le autorità e le società calcistiche per trovare soluzioni tempestive ed efficaci.

Anna Rega

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano