“Una città complessa ma sempre viva ed in trasformazione“. Questa può essere considerata la sintesi di Dadapolis – Caleidoscopio Napoletano, una storia che racconta Napoli attraverso le voci, le esperienze, le emozioni, le opere e gli occhi della folta pattuglia composta da circa 60 artisti che, proprio come i pezzi di vetro colorati del caleidoscopio che si intrecciano creando immagini ogni volta diverse, compongono attraverso pensieri in libertà il mosaico originale di una città capace di ispirare i più grandi personaggi apparsi sulla Terra. (“Quando avrò composto un’opera per Napoli mi si ricercherà ovunque: con un’opera a Napoli ci si fa più onore e credito che non dando cento concerti in Germania”, ebbe modo di dire Mozart).
Un film potente partorito dalla lucida e raffinata sensibilità artistica dei registi
Un film potente partorito dalla lucida e raffinata sensibilità artistica dei registi Carlo Luglio e Fabio Gargano, che in un momento storico dove il tempo dedicato alla riflessione sembra evaporare al cospetto della frenesia che fagocita, della sete di denaro che omologa, dell’individualismo che svilisce, per riprende vigore grazie alla voce dei protagonisti che discutono sul significato o sui significati di tutto quello che ci circonda: della vita, della morte, del passato del futuro, del successo, del fallimento.
Che ci si ritrovi al cospetto di un’opera capace di suscitare emozioni lo si era capito già dopo la presentazione alle Giornate Degli Autori nell’ambito della scorsa edizione della Mostra del Cinema di Venezia. A confermarlo il triplo sold out registrato nelle serate evento del 2-3-4 dicembre durante le quali il pubblico ha potuto condividere la magia del racconto insieme ai registi e a moltissimi artisti protagonisti di Dadapolis: da Cristina Donadio a Peppe Lanzetta, da Tonino Taiuti a Roberto Colella, Lino Musella, Carlo Cerciello, Antonio Biasucci James Senese, Nero Nelson, Gianni Valentino, Dario Sansone e tanti tanti altri ancora.
“Napoli è sempre in evoluzione ma per certe cose è sempre la stessa, si rinnova e si trasforma. È la stessa città con tutti i cambiamenti“, ed è forse per questo che, ormai da millenni, la sua anima più segreta continua a suscitare passioni, attenzione, paure e rispetto. Dadapolis vuole essere un omaggio sincero alla grandezza del produttore illuminato Gaetano Di Vaio, di Enzo Moscato e di Cristian Vollaro.
DADAPOLIS – CALEIDOSCOPIO NAPOLETANO
Durata: 81 min
Genere: Documentario
Lingua: Italiano
Regia: Carlo Luglio, Fabio Gargano
Con: Peppe Lanzetta, Enzo Moscato, Cristina Donadio, James Senese
Luigi Mannini