Juve Stabia, un anno da… giubilo!

Per le Vespe stabiesi un anno vissuto sull'ottovolante il 2024 che ormai sta chiudendo il sipario: promozione in B a inizio aprile e fine dicembre al quinto posto in cadetteria a 29 punti, per quello che preannuncia un buon viatico per un 2025 calcistico tutto da vivere!

Come di consuetudine a ogni fine anno si tira un bilancio per come è andato l’anno che ci lascia: dal punto di vista sportivo per i colori gialloblù e per Castellammare di Stabia, il 2024 è risultato essere davvero un anno “special”, un po’ come i vecchi flipper anni ’80 nel momento in cui tutte le lucine si accendevano quando si raggiungeva un risultato top grazie alle proprie abilità!

Promozione in B all’insegna di tanti record

L’8 aprile 2024 rappresenta una data storica per la Juve Stabia che,  grazie al pareggio al Vigorito in un “Monday Night” da circoletto rosso contro i rivali di sempre del Benevento, conquistano aritmeticamente la promozione in Serie B con ben 4 giornate di anticipo, trionfando nel girone C di Serie C con 79 punti all’attivo.

Un “coast to coast” sontuoso quello delle Vespe, che hanno capeggiato la classifica sin dalla prima giornata di campionato conquistando l’accesso alla Serie B dopo 4 anni a seguito della retrocessione subita nella stagione 2019-2020 dopo la ripresa dal lockdown dovuto alla pandemia.

B...olgia al Menti, la Juve Stabia schiaccia il Messina e vola a +11Numeri fantastici per la formazione del condottiero Guido Pagliuca toscano doc da Cecina, approdata all’ immaginifica “Itaca“, dopo un anno da sogno infliggendo rispettivamente 10 punti di distanza all’Avellino secondo e 13 al Benevento, le due squadre campane favorite nella griglia dei pronostici di inizio stagione.

Un anno da…giublio dicevamo, certificato anche dai vari record collezionati dalla compagine stabiese: nessuna sconfitta al Menti, “Fort Knox” supportato dalla calda torcida, con 13 vittorie e 9 pareggi, massimo dei punti tra le mura amiche (45), massimo dei punti in trasferta ( 34 con l’Avellino), maggior numero di partite vinte (22), minor numero di sconfitte (3), minimo delle reti subite (24), minimo delle reti subite in casa (7), miglior quoziente reti (2.38), miglior differenza reti (+33 con l’Avellino).

La società del presidente Andrea Langella si è rivelata essere un modello di calcio sostenibile dove l’indice di liquidità è stato rispettato,  incontrando altresì indici sportivi e prestazionali degni di nota grazie allo staff dirigenziale con l’amministratore Filippo Porcino e allo staff tecnico con il ds Matteo Lovisa e il trainer Guido Pagliuca e i suoi collaboratori tecnici.

I successi del 2024 della compagine stabiese sono stati ottenuti grazie a un gruppo di calciatori tetragono, sempre con il “morso sul metro” per dirla secondo il mantra di mister Pagliuca, ma tra tutti non possiamo non evidenziare il rendimento top del bomber Andrea Adorante, arrivato dalla Triestina a Castellammare nella sessione di mercato invernale dello scorso gennaio e che nell’anno solare, tra Serie C e l’attuale stagione di B, ha messo a segno ben 20 reti, risultando come uno dei migliori giovani attaccanti in circolazione e ponendo la sua candidatura tra i migliori “9” nella Hall of Fame di tutti i tempi del club stabiese.

Quinto posto in serie B a inizio girone di ritorno

Partita a fari spenti a inizio stagione come matricola, la Juve Stabia si è ritagliata il ruolo di “mina vagante” della serie B in queste prime venti giornate che hanno concluso l’anno solare. Con 29 punti all’attivo la Juve Stabia staziona attualmente in zona play off, con 22 reti fatti e 23 subite, in virtù di uno score di 7 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte, che la consacrano attualmente come la “top performer” tra le neo promosse in cadetteria.

Il 2025 sarà molto “challenging” per i colori gialloblù il cui unico obiettivo dichiarato è la salvezza da raggiungere quanto prima, arrivando a quota 45 punti, battezzata come quota virtuale per la permanenza in B.

Di pari passo ai risultati sportivi, il focus sarà anche sui progetti di espansione societaria a livello di sostenibilità finanziaria con l’ingresso delle nuove risorse con il supporto di Brera Holdings (società  quotata alla borsa americana al NASDAQ), con il presidente esecutivo Daniel McClory a firmare i documenti per il primo step del definitivo closing dell’operazione e dare così seguito all’accordo vincolante presentato con il presidente Langella lo scorso 9 dicembre all’Unione Industriali di Napoli.

Domenico Ferraro

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