I carabinieri del nucleo Cites di Napoli e personale del Servizio veterinario dell’Asl Napoli 1 Centro e del Criuv (Centro riferimento regionale per l’igiene urbana veterinaria) hanno svolto un controllo nel circo Lidia Togni nel mondo, di stanza nel Napoletano, finalizzato a verificare la corretta detenzione degli animali presenti.
All’interno della struttura sono stati trovati numerosi esemplari, alcuni dei quali definiti, dalla normativa vigente, pericolosi per la pubblica incolumità.
Si tratta di un Caiman crocodilus (caimano dagli occhiali), un Malayopython reticulatus (pitone reticolato) e 3 Alligator mississipienis (alligatori del Mississipi).
Dall’analisi della documentazione presentata non è emersa alcuna difformità in relazione alla normativa Cites, mentre sono state rilevate criticità relativamente a due esemplari di alligatore del Mississipi, di circa 2,5 metri, e di un esemplare di pitone reticolato di circa 1 metro e mezzo, in quanto acquisiti rispettivamente negli anni 2023 e 2024 e quindi in violazione della norma che stabilisce che i circhi e le mostre faunistiche viaggianti non possano più far riprodurre o acquisire animali considerati pericolosi per la pubblica incolumità.
I rettili sono stati quindi sequestrati dai militari, che hanno denunciato il titolare degli esemplari, dipendente del circo.
Essendo sprovvisto del titolo autorizzativo, il pitone reticolato è stato affidato temporaneamente in custodia giudiziaria allo zoo di Napoli, mentre i due esemplari di alligatore sono stati affidati all’uomo denunciato in attesa della disponibilità di una struttura autorizzata.