Tanta gente a salutare ieri, 5 febbraio, il corteo funebre di Raffaele Pagano, il 36enne autotrasportatore tragicamente scomparso cinque giorni fa sulla Statale Basentana, nei pressi dell’uscita per Brindisi di Montagna, per cause ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine.
Il rito funebre tra Boscoreale e Poggiomarino, nella parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo, in località Parrelle di Pompei.
La sua morte improvvisa ha scosso profondamente le due comunità vesuviane, Raffaele aveva amici sia a Boscoreale che a Poggiomarino. Il dolore ha avvolto in particolare la località Pellegrini di Boscoreale, dove Raffaele era molto conosciuto e stimato.
Maglie con il volto del camionista e palloni bianchi e un lungo corteo di camion, con le immagini di Raffaele affisse sotto i parabrezza, ha preceduto il feretro dell’uomo che la procura ha restituito ai familiari dopo l’esame autoptico tenutosi martedì mattina.
E’ stata una cerimonia commovente, tra lo strazio dei parenti e la disperazione dei colleghi di lavoro. Amici e parenti hanno portato la bara a spalla, indossando t-shirt con la sua foto: “Era un ragazzo straordinario”, hanno detto gli amici del 36enne.
Particolarmente commovente è stata la lettera della moglie Laura: “Che brutto scherzo che ci hai fatto. Ancora non ci posso credere a casa ti stiamo aspettando e nostro figlio Domenico vuole giocare con te. Ovunque andavi potavi allegria con il tuo sorriso. Eri una persona speciale: eri l’amico di tutti, con quel sorriso, con le parole di incoraggiamento e confronto per tutti. Ora ci hai lasciato attoniti. Eri partito per uno dei tuoi soliti viaggi, dovevi sempre salire sui tuoi camion, amavi il tuo lavoro e avevi grande rispetto per i tuoi collaboratori”.
Sui social, numerosi i messaggi di cordoglio per ricordare il giovane autotrasportatore, testimonianza del grande vuoto lasciato nella sua comunità. “Porterò sempre con me vivo – ha detto ancora la moglie – il ricordo del tuo amore, delle tue parole, dei tuoi consigli e della tua gioia di vivere, dei tanti momenti vissuti insieme a casa e con gli amici. Quanti commenti, quante parole su di te: tutte vere e bellissime. La fede ci aiuterà, tu aiutarci ad andare avanti”.