Anche il Club Napoli Pompei, con una nota del presidente Gennaro Coppola interviene sul tanto dibattuto fallo di mano in area del difensore interista Denzel Dumfries. In tanti si stanno spendendo su quanto accaduto e al coro del “non rigore” si sta contrapponendo quello che avrebbe voluto punito con il rigore il tocco del nerazzurro.
In tanti stanno spiegando la inesistente regola del braccio allargato ma all’interno della sagoma del corpo. Tanti altri, tra cui Marco Tardelli, che ieri sera è stato ben chiaro alla Domenica sportiva, avrebbero sanzionato il fallo.
Intanto corredata da due foto, la dichiarazione di Coppola per il Club Napoli Pompei:
“Stesso campionato, stesso arbitro, ma decisioni diverse!
UDINESE – NAPOLI, tocco di mano di Lobotka e l’arbitro “Dov’eri” assegna il calcio di rigore ai friulani, poiché il centrocampista del Napoli aumenta il volume corporeo con il suo braccio.
NAPOLI – INTER, tocco di mano di Dumfries ma l’arbitro non assegna il calcio di rigore al Napoli, poiché il centrocampista NON aumenta il volume corporeo con il suo braccio. A pensar male si fa peccato, ma spesso… ci si indovina, cit. andreoattiana”.
